Dio è così: preferisce tutti e tutte. Nessuno escluso! (Luca 6:12-19)
Riflessioni di don Fabio
Luca 6:12-19: “Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli”.
Oggi è la festa dei santi Simone e Giuda, discepoli, apostoli, ma prima ancora uomini, persone comuni, fragili, peccatori, gente del popolo fino ad allora sconosciuti.
Tutti e tutte siamo chiamati da Dio a seguirlo, invitati a metterci in cammino con Lui, ciascuno con la sua storia, le sue risorse, così come siamo. Se Gesù, dopo una notte passata in preghiera, cioè dopo averci pensato tanto, ha scelto gente con nessuna preparazione, zucconi, a tratti anche violenti, e che non l’hanno capito fino all’ultimo istante della sua vita, possiamo stare certi che, nella sua Chiesa, c’è posto per tutti e tutte: bianchi, neri, gialli, etero, omo, trans, e tutte le etichette che vogliamo inventare… persino gli e le “underdog”!
Dio è così: l’unico suo difetto è che non ha preferenze per nessuno. Per Lui siamo tutti apostoli e apostole!
Con affetto, Fabio!