Due sussidi liturgici per le veglie e i culti per le vittime dell’omofobia
L’esortazione di S. Paolo “Accoglietevi gli uni gli altri come Cristo ha accolto voi” (Romani 15,7) unirà quest’anno, per l’ottavo anno consecutivo, le comunità cristiane e i gruppi di cristiani omosessuali di tutto il mondo nei giorni precedenti e successivi al 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotransfobia (IDAHOT), per ricordare con veglie di preghiera o nei culti domenicali le troppe vittime della violenza dell’omofobia e dalla transfobia.
Anche quest’anno a maggio i cristiani di buona volontà daranno vita a un momento ecumenico di “condivisione della speranza” affinché la violenza dell’omofobia smetta di fare vittime e perché ogni cristiano ricordi il ruolo positivo che può svolgere per creare una società davvero inclusiva.
In occasione delle veglie di preghiera e dei culti domenicali sono stati realizzati anche due sussidi liturgici con suggerimenti di canti, testi biblici e testimonianze da poter utilizzare per la realizzare delle veglie ecumeniche e dei culti domenicali.
Due sussidi liturgici che tracciano un cammino simbolico che, partendo dai sentimenti negativi che insidiano la società e dalle storie terribili di chi è stato vittima dell’omofobia e della transfobia, vogliono portare al perdono, all’inclusione e al superamento di ogni pregiudizio nel segno dell’esortazione paolina “Accoglietevi gli uni gli altri come Cristo ha accolto voi” (Romani 15,7).
I due testi sono stati realizzati, uno dalla Commissione su Fede e omosessualità della chiesa evangelica Battista, Metodista e Valdese (BMV) e sarà distribuito dalla Tavola Valdese e dall’Unione Chiese Evangeliche Battiste Italiane (UCEBI) alle loro chiese; l’altro sussidio liturgico è stato diffuso e realizzato, in inglese e italiano, dal Forum Europeo dei Gruppi LGBT Cristiani in collaborazione con il Progetto Gionata ed il gruppo Ruah di Trieste.
Ogni comunità cristiana che vorrà celebrare questi momenti di preghiera e di riflessione potrà arricchire queste liturgie con testimonianze, canti e riflessioni che siano espressione del loro cammino perché “quando la vita si fa preghiera e la preghiera parla della vita non può che accadere qualcosa di bello, più forte di ogni discriminazione”.
Le veglie di preghiera per le vittime dell’omofobia sono promosse in Italia con il supporto Gionata, il progetto italiano su Fede e omosessualità, ed in Europa con il sostegno del Forum E dei gruppi cristiani LGBT (European Forum of Gay, Lesbian, Bisexual and Transgender Christian Groups).
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito web inveglia.wordpress.com o scrivere a gionatanews@gmail.com
> Liturgia per la veglia di preghiera contro omofobia e transfobia a cura della Commissione di studio su “Fede e omosessualità” BMV (file pdf)
> Toolkit per la veglia ecumenica di preghiera per ricordare le vittime dell’omofobia 2014 a cura del Forum Europeo dei Gruppi LGBT Cristiani e il Progetto Gionata, in collaborazione con il Progetto Ruah di Trieste, (file pdf)