E’ il nostro Kairos. Gay e lesbiche cristiani si raccontano in Parrocchia a Pistoia
Riflessioni tratte dal sito web del gruppo Kairos, cristiani omosessuali di Firenze
Mercoledì 22 ottobre 2014 siamo stati invitati a Pistoia, nella Parrocchia di Vicofaro, per un’incontro organizzato dalla parrocchia e aperto a tutti, in cui si cercava di affrontare uno dei temi più “nuovi” che sono emersi dall’ultimo Sinodo sulla Famiglia: “gli omosessuali, intesi anche come realtà di coppie, hanno delle doti, dei contributi positivi, da offrire alla comunità cristiana?”.
All’incontro erano presenti molte persone e Noi di Kairos, il gruppo di cristiani omosessuali di Firenze, abbiamo portato le nostre testimonianze di vita.
Ricorda Giulia, una delle ragazze di Kairos che ha portato la sua testimonianza all’incontro in parrocchia che: “abbiamo cercato di far capire, a chi ci ascoltava in quel momento, il cammino, a volte lungo e tortuoso, che ci ha portati all’accettazione del nostro orientamento affettivo e sessuale e alla sua integrazione con la nostra identità di cristiani..
Storie, diverse l’una dall’altra, che hanno trovato però un punto di incontro nella ricerca di un cammino, di una strada da percorrere insieme, di un luogo in cui poter essere noi stessi senza essere giudicati da chi in fondo non è altro che un essere umano come noi..Ed è proprio in questo cammino che ci siamo scoperti amati e accettati per quello che siamo dal Signore,che ,come sappiamo ,quando ha creato qualcosa o qualcuno non ha mai fatto errori..
Io, personalmente, ho parlato come sempre con molta difficoltà, per motivi emotivi ma ,per la prima volta nella mia vita sono riuscita a ricomporre in un racconto unitario i frammenti sparsi della mia esistenza, davanti ad un gruppo di persone sconosciute..
Abbiamo raccontato, con gli altri testimoni di Kairos, dei nostri rispettivi coming out in famiglia e all’esterno ed è emerso un fatto piuttosto importante,cioè la necessità di “uscire allo scoperto” perché in un certo senso “la verità ci farà liberi”. Si è parlato molto anche della nuova “aria di primavera” che soffia nella nostra Chiesa, e del Sinodo. Questa serata mi ha dato davvero tanto,mi ha davvero arricchita molto dal punto di vista umano e cristiano, suscitandomi tantissime riflessioni ed emozioni”.
Aggiunge Iacopo, il Kairossino più giovane del gruppo con i suoi vent’anni, che “ci aspettavamo di essere quattro kairossini e due persone della parrocchia, invece, la presenza di persone, anche glbt, era davvero alta. Siamo andati lì con l’intento di testimoniare e sensibilizzare le persone di Vicofaro sul tema fede-omosessualità, così ognuno di noi ha dato la propria voce a servizio degli altri. Abbiamo raccontato i nostri coming out, la nostra fede e la necessità di sentirci accolti come cristiani.
Giulia, Innocenzo, Mauro, Antonio e Io siamo riusciti a far capire quanto Kairos sia stato importante nel nostro percorso di crescita e quanto ancora lo è nel vivere quotidiano. Sappiate che le voci di tutti i Kairossini erano nelle nostre e che davvero abbiamo cercato di far capire quanto, una comunità come la nostra, spesso diventi una vera e propria famiglia e un punto di riferimento reale per chi ha ancora confusione, frustrazione ed è vinto dall’omofobia”.
Tutto questo è accaduto, in una sera come tante, nella Parrocchia di Vicofaro a Pistoia.