“Ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore…” (Matteo 1:18-24)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
La nascita di Gesù si pone all’insegna dello scandalo: un Dio che non si crea da sé, ma viene generato e custodito in un grembo umano, quello di Maria; un Dio che, facendosi uomo, sbaraglia le leggi degli uomini per imporre la Legge dell’amore, facendola seguire per primo a Giuseppe, uomo dell’ascolto e del discernimento. Un Dio che nasce da una donna vergine e feconda, e non si pone come giustiziere ma come “Dio in mezzo agli uomini”, uomo come tutti, ma senza il peccato.
Dal Vangelo secondo Matteo 1:18-24
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele»,
che significa «Dio con noi».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.