“Ecco mia madre e i miei fratelli!” (Marco 3:31-35)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Ancora un vangelo su cosa significhi unità ed intimità con Cristo. Non si tratta di seguire appartenenze o cercare di adempiere alle consuetudini di questa o quella istituzione ma significa vivere di Lui: “Chiunque mi ama, seguirà la mia Parola”. In questo Maria, che si è fatta umile strumento della volontà del Padre, ci fa da modello e da guida.
Dal Vangelo secondo Marco 3:31-35
In quel tempo, giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare. Tutto attorno era seduta la folla e gli dissero: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.