Esempi di pastorale cattolica con le persone LGBT+ nelle scuole degli Stati Uniti
Testo tratto dal libro LGBTQ Catholics: A Guide to Inclusive Ministry di Yunuen Trujillo (Paulist Press, 2022), capitolo 3, pagine 34-35, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
I ministeri LGBTQ cattolici che operano nelle università (americane) sono molto vari. Si trovano sia nelle università private, che in quelle pubbliche. In queste ultime spesso sono sostenuti dai Centri Cattolici Newman [punti di riferimento degli studenti cattolici nelle università pubbliche e laiche statunitensi, n.d.t.]. Per esempio, il Centro Newman San Tommaso d’Aquino dell’Università del Nevada a Las Vegas ospita Imago Dei, un ministero LGBTQ cattolico, guidato da un consiglio sotto la direzione del sacerdote responsabile del Centro Newman.
Questo ministero è stato fondato per sostenere le persone LGBTQ cattoliche e le loro famiglie e persone care. È un luogo per chi ha perseverato nella fede, ma anche per chi desidera tornarvi, e “per le famiglie e gli amici che vogliono comprendere, amare e sostenere i loro cari LGBTQ, in particolare alla luce della loro fede cattolica”.
Licei cattolici
Diverse scuole superiori cattoliche degli Stati Uniti hanno creato spazi protetti per i loro studenti LGBTQ e le loro famiglie. Questo non è l’argomento del mio libro, perciò vi rimando all’opera Creating Safe Environments for LGBT Students: A Catholic Schools Perspective, che è il risultato di cinque anni di test pilota in scuole cattoliche. Il libro sottolinea la necessità di un’adeguata formazione di chi lavora nelle scuole, perché sia in grado di conciliare le dimensioni pastorali, sociali e morali della Chiesa con le necessità specifiche degli studenti LGBTQ.