Finché siamo in cammino, possiamo ancora decidere se sopravvivere o vivere! (Matteo 25:1-13)
Riflessioni di don Fabio
Matteo 25:1-13: “Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Che carogne… verrebbe da dire ad una prima lettura superficiale del testo. Anziché condividere un po’ d’olio e permettere alle altre di entrare, se lo tengono egoisticamente tutto per loro!
Naturalmente non è così! L’olio di cui si parla è simbolo dello Spirito Santo, è simbolo dell’amore che abbiamo amato durante la nostra vita. Abbiamo una vita sola, che è quella che stiamo vivendo, e tutti e tutte, prima o poi, ci assopiremo, come le dieci vergini del Vangelo. Ciò che abbiamo vissuto durante la nostra vita, sarà l’olio che ci accompagnerà a questo incontro. Per questo nessuno ce lo può dare: ciascuno/a di noi è responsabile di ciò che fa.
Se uno ha vissuto senza amore (volutamente e per scelta), può essere stata anche la persona più importante della Terra, ma si ritroverà come un coccio vuoto, senza senso! Ripeto, abbiamo “questa” di vita! Non sprechiamola sopravvivendo o cercando di soddisfare le aspettative degli altri.
Con affetto, Fabio!