Fuggire ancora. Perché le persone hanno paura dalla loro transessualità?
Riflessioni di Chloe Red Tiger, MtF, pubblicate sul sito txy (Francia) il 2 luglio 2014, liberamente tradotte da Francesca Macilletti
In seguito ad una conversazione inattesa svoltasi ieri sera, vi propongo questa piccola riflessione sul cammino per il cambio di genere. Io accetto la mia identità trans. Essa fa parte di me così come le mie opinioni, il fatto che sia ambidestra, il colore dei miei capelli, la mia origine sociale, la mia presente classe sociale ecc. Essa mi porta a vivere un certo numero di esperienze, mi arricchisce, mi pesa, ha un peso effettivo nella mia vita e questo peso fa parte di me. Non posso sbarazzarmi di lei. Ma non devo neanche donarle più valore di quanto in realtà non abbia.
Per quale motivo dovrei fuggire dalla mia identità trans? Perché così tante persone fuggono dalla loro identità trans? Ecco elencate alcune idee:
· Gli diamo troppo peso, ci lasciamo sopraffare da lei e abbiamo bisogno di sbarazzarcene allontanandoci completamente da questo ambiente e negando l’appartenerci. Ma in questo modo non ci si allontana da una parte di noi stessi?
· Crediamo di non essere più trans, che non era altro che una fase: lo neghiamo, dimentichiamo da dove veniamo. Come sapere allora dove ci dirigiamo?
Credo che l’allontanamento dall’ambiente trans è una tappa comune a molti di noi, comparabile all’allontanamento dalla propria famiglia quando si passa dall’adolescenza all’età adulta. Sono convinta, allo stesso modo, che questo allontanamento non sia definitivo. Fare una pausa, in un particolare momento, è importante. Anche io sto vivendo una pausa in questo periodo, essendo presa dal lavoro e da diversi doveri. Detto questo, questa pausa non deve trasformarsi in una fuga, in una negazione, in un evitare la propria natura.
Siamo quello che siamo, e l’identità trans fa parte di noi esattamente come tutto il resto.
Non passiamo forse il nostro tempo a fuggire? Fuggire alla transizione prima di effettuarla, e poi fuggiamo da questa parte della propria identità dopo aver trovato un certo equilibrio? La fuga da se stessi, non è come essere in una perpetua corsa in avanti?
Cerco di convincermi che bisogna prendersi il tempo di vivere la propria vita, piuttosto che cercarne un’altra che non sarà mai nostra. Ciò che importa più di ogni altra cosa è trattarsi bene, rispettarsi, essere consapevoli del proprio valore, essere veri verso sé stessi.
Viviamo la nostra vita e non allontaniamoci a causa della paura. Accettiamoci pienamente, in tutta la nostra ricchezza e la nostra complessità. Amiamoci nel profondo e non fuggiamo da noi stessi.
Titolo originale: Fuir et fuir encore