Gay e mussulmano. Un giovane musulmano francese racconta la sua vita

Lettera tratta da france.qrd.org, liberamente tradotta da Domenico Afiero

Non me ne vogliate di questa lettera aperta sarcastica ed eccessiva in cui parlo di quella che è una buona parte della mia cultura. La mia esperienza è in sé eccessiva! Mi rimetto con ‘filosofia’ dalla terza aggressione anti-omosessuale di quest’anno. Anti-omosessuale. Proprio così! Non mi piace la parola ‘gay’.
La Francia mi ha dato una migliore educazione rispetto a quella che avrei avuto nel mio Paese di origine. Non a caso sono innamorato della cultura e della lingua francese, anche se quest’ultima la padroneggio insufficientemente.

Invece sono stato aggredito principalmente dai membri di quella che dovrebbe essere la mia comunità naturale, cioè da altri musulmani. E questa situazione mi duole  più di tutto! Ma non ci allontaniamo dall’argomento! Resto musulmano  nonostante quello che pensano i mie più svariati censori.

Desidererei, come musulmano, beneficiare da parte vostra della stessa critica feroce che avete saputo utilizzare verso le vostre gerarchie religiose. Cosa ? Come? Ne ho abbastanza di sentir sempre i soliti discorsi sulla povertà , sull’eredità del colonialismo, sulla Palestina e su qualsiasi altra stupidata che non giustifica niente! Oggigiorno, il principale nemico dei musulmani sono i musulmani stessi.Trovarci delle scuse, distoglierci lo sguardo o fustigarci non significa farci un favore.
Vi rendete conto sino a che punto quelli che dovrebbero incarnare il meglio della nostra cultura e del nostro pensiero sono retrogradi, corrotti, intolleranti , razzisti e quant’altro?
E smettiamola con il periodo d’oro di Cordova! Senza per questo negare che l’Islam abbia trattato meglio e a lungo le sue minoranze, i suoi cristiani o i suoi ebrei rispetto all’Occidente coevo.
Ma non viviamo più nell’XI sec.! Il volto dell’Islam non è dato più da poeti, da intellettuali e da filosofi illuminati. Niente più di tutto questo! L’Islam , così come viene praticato oggigiorno nel mondo intero, non ama tutto quello che ‘va oltre’, tutto ciò che esce dalla norma. Dappertutto, si stima che si debba vivere esattamente come alcuni uomini hanno decretato , pena la prigione , la tortura o altre amenità del genere.

Esagero ? confondo la cultura locale con la religione? Primo, la religione , per un musulmano, è quello che un uomo fa della propria vita. Poi, citatemi un solo Stato islamico dove avrei tanta libertà  -compreso quella di praticare la mia fede- come in Occidente. Vogliamo prendere come modello la Turchia? Allora è meglio non essere curdo!
E’ paradossale che ogni volta che incontro una persona contestataria , quest’ultima si lamenti della democrazia in cui vive. Per capirci, questa persona utilizza ogni mezzo e la libertà che le offre lo Stato in cui vive per criticare i mezzi stessi che le hanno permesso questa libertà.
Cosa dite ? La Repubblica francese vieta il foulard a scuola? Che offesa intollerabile alla donna musulmana! Ma non vi sciocca  che numerosi Paesi , in nome dell’ Islam, vietano alla donna di guidare ,  testimoniare ,  uscire  senza permesso ,  poter sposare un uomo non musulmano o  accedere all’istruzione?

Se un Paese cattolico praticasse ancora il rogo, il cattolicesimo sarebbe messo al bando dall’umanità! Si griderebbe ai cattolici del mondo intero di condannare la pratica medievale dei loro fratelli senza indugio né eccezione alcuna !
Molta  gente non è affatto scioccata che le donne siano affossate e lapidate da ragazzi che mettono il Corano sotto al braccio per non appesantire il lancio della pietra.
Ma dove viviamo ? “E’ la colpa degli ebrei se…”,“ E’ la colpa degli americani se…”.
Basta con le scuse! I Paesi limitrofi hanno ucciso, fatto prigionieri ,  deportato  e torturato i palestinesi  dieci volte in più rispetto ai sionisti. E me ne infischio che i miei discorsi facciano il sedicente gioco dell’estrema destra! Gli stronzi come Le Pen (ndt – parlamentare di estrema destra francese)prosperano sull’incapacità dei nostri politici di affrontare di petto i problemi  e a parlare dei problemi in tempo utile.

Credo di aver il diritto di praticare la mia religione senza fare sproloqui che seguono la linea di partito. Penso di avere il diritto di riflettere sul modo in cui è venuto fuori il Corano : parti riferite, dopo una decisione politica, alla luce delle civiltà precedenti. Voglio essere libero di capire l’origine giudaica e cristiana del pensiero coranico.
Sapete che tali discorsi potrebbero farmi condannare a morte in Arabia Saudita?
Non voglio essere risparmiato. Voglio che mi interroghiate . Voglio che rimettiate il mio pensiero in discussione, perché è il più bel regalo che potete offrirmi. Anzi, che potete offrirci! La fede più bella, senza intelligenza, è un insulto al cospetto di Dio.

Dobbiamo imparare tutto dai vostri sistemi imperfetti per uscire dalla miseria, dalla guerra, dal tribalismo, dalla sottomissione all’autorità e dall’odio cieco per il vicino dirimpetto.
Ne ho abbastanza di vedere che c’è un incidente quando  i cristiani condannano ‘L’ultima tentazione di Cristo’ o che sono uccise decine di persone quando appaiono stupide caricature e focolai del genere si accendono dappertutto.
Questo è un sito Alter. Pensate che un altro mondo sia possibile? Fate la vostra parte: abbiate lo spirito affilato e critico! Migliaia di musulmani , come me, non per fare soltanto il loro coming out, aspettano tutto ciò per uscire dall’ombra.

Articolo originale: Musulman et Homosexuel. Témoignage d’un jeune français musulman sur sa vie d’homosexuel