Genitori benedetti. I cammini dei genitori cattolici con figli LGBT
Prefazione di Francis DeBernardo* al volume Blessed Parents: Experiences of Catholic Parents with Lesbian and Gay Children, edizione statunitense, pubblicata da New Ways Ministry, del libretto Genitori fortunati, pubblicato dalla Tenda di Gionata nel 2018, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro
Nell’ottobre del 1994 New Ways Ministry sponsorizzò il primo ritiro cattolico nazionale per genitori di lesbiche e gay. Suor Jeannine Gramick e padre Robert Nugent, cofondatori di New Ways Ministry, avevano organizzato quel weekend in quanto, dopo ventitré anni di ministero per le persone lesbiche e gay, sapevano bene quanto quei genitori fossero isolati e bisognosi di informazioni e di sostegno spirituale.
Proprio come i loro figli e figlie, quei genitori avevano spesso paura di parlare con i parenti, gli amici e i parrocchiani, e purtroppo, proprio come i loro figli e figlie, quando raccontavano la loro situazione a un prete spesso non venivano capiti, le loro difficoltà e i loro doni non venivano capiti, e nel peggiore dei casi quei genitori venivano cacciati.
Tante benedizioni sono arrivate da quel ritiro, e dai molti che si sono succeduti, almeno uno all’anno. Invece di sentirsi vittime, i genitori sono diventati leader: quei padri e quelle madri, molti dei quali erano cresciuti in una Chiesa in cui erano tenuti a “pregare, pagare e obbedire”, semplicemente grazie al sostegno reciproco sono diventati i più decisi paladini dei loro figli e della comunità LGBTQ. Persone provenienti dagli ambienti più vari si sono uniti per incontrare i loro parroci, parlare alle loro parrocchie e presentarsi nelle curie, davanti ai vescovi: un incessante lavoro di difesa e sostegno.
Da dove veniva tanta passione, in gente che avrebbe preferito passare gli anni migliori tra le semplici gioie della vita famigliare? Era un amore doppio: amavano i loro figli e amavano la loro Chiesa, e non erano disposti a rinunciare a nessuno dei due. Volevano che i loro figli e la Chiesa andassero più d’accordo: per questo, invece di sprofondarsi in poltrona, hanno iniziato ad agire.
Sono diventati i genitori non solo dei loro figli, ma anche della Chiesa. Cosa deve fare un genitore, se non invitare le persone che ama ad essere il meglio che possono?
Il cammino di accettazione e amore di questi genitori è il cammino che la Chiesa tutta deve imboccare. Come loro sono cresciuti fino ad arrivare a comprendere l’orientamento sessuale e l’identità di genere, a rispettare e a fare tesoro della diversità, così deve fare la Chiesa tutta.
I genitori di persone LGBTQ sono come i profeti delle Scritture Ebraiche, che non hanno mai chiesto la vocazione che Dio ha affidato loro, e a volte si sono ribellati, ma poi, come questi genitori, si sono rivelati instancabili a richiamare l’establishment religioso alla giustizia e ai suoi migliori ideali.
Le storie contenute in questo libretto sono di genitori italiani, non americani: sono state originariamente pubblicate in lingua italiana da un’associazione LGBTQ cattolica chiamata La Tenda di Gionata. I responsabili di questo gruppo hanno contattato New Ways Ministry per sondare la possibilità di tradurlo in inglese, e siamo fieri di averlo fatto.
È notevole come queste storie, provenienti da molto lontano, riflettano le medesime preoccupazioni, domande, paure, coraggio, speranza, fede e amore che molti altri genitori cattolici di figli LGBTQ, provenienti dagli Stati Uniti o dal mondo anglofono in generale, sperimentano lungo il proprio cammino. Pur da una cultura diversa e da diversi usi e costumi, brilla in queste storie l’amore universale che tutti i genitori hanno per i propri figli.
Un famoso assioma teologico, che dobbiamo a san Tommaso d’Aquino, recita “La grazia si costruisce sulla natura”. Non c’è esempio migliore della verità di questa massima delle storie di genitori cattolici di persone LGBTQ. L’amore naturale che hanno per i loro figli li ha preparati a ricevere grazia in abbondanza, così da poter compiere cose che mai avrebbero immaginato di fare.
Questa grazia continua a fiorire ogni giorno, e il loro amore, le loro preghiere e i loro sforzi sono in prima linea per rinnovare la Chiesa, perché possa diventare una società basata sull’uguaglianza e sulla giustizia, per tutte le figlie e i figli di Dio. Davvero sono “genitori fortunati”.
* Francis DeBernardo lavora per New Ways Ministry dal 1992, prima come volontario poi, a partire dal 1994, come membro dello staff; dal 1996 è direttore esecutivo. Propone iniziative riguardanti cattolicesimo e tematiche LGBT nelle parrocchie, nelle diocesi, centri conferenze, università e comunità religiose in tutti gli Stati Uniti. È autore del libro Marriage Equality: A Positive Catholic Approach (Il matrimonio omosessuale. Un punto di vista positivamente cattolico). È redattore e autore di Bondings 2.0, blog quotidiano di notizie e opinioni sulle tematiche LGBT nella Chiesa Cattolica. Suoi articoli sono apparsi nelle riviste The National Catholic Reporter, Commonweal, The Advocate e The American Catholic. È stato l’oratore di punta alla conferenza su religione e tematiche LGBT tenutasi al primo World Pride di Roma nel 2000; è intervenuto anche alla conferenze interfede in occasione del World Pride di Londra nel 2012.