Gesù ama Giuda, non il suo tradimento! (Giovanni 13:21-38)
Riflessioni di don Fabio
Giovanni 13:21-38: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».
Il Vangelo di oggi pone l’accento sul tradimento di Giuda, ma in realtà, poi, lo hanno tradito tutti! Giuda è stato un “capro espiatorio”, ma in Giuda ci siamo un po’ tutti!
In realtà questo è un atteggiamento che tocca per primo chi tradisce. Tradire significa, letteralmente, consegnarsi o consegnare qualcosa di sé, o del proprio gruppo, o popolo, ad un altro! Significa vendersi, o peggio ancora, svendersi. E non è per niente facile! Chi tradisce, quasi sempre, porta in sé delle ferite non guarite, non curate, ferite del cuore e dell’anima, che a volte, per la loro profondità, fanno perdere anche il minimo rispetto per se stessi.
Per questo Gesù fa di tutto per recuperare Giuda… perché ama Giuda, non il suo tradimento! E sa che Giuda è la prima vittima del suo stesso tradimento. Un po’ lungo e complesso il discorso, ma dovremmo imparare ad amarci e a rispettarci un po’ di più… e forse tradiremmo meno!
Con affetto, Fabio!