Giocando con l’Odissea queer di Rovigo
Dialogo di Katya Parente con David Fable di “Odissea Gruppo G.D.T. LGBTI+” di Rovigo
Si può dire che il gioco sia il primo approccio alla vita. Tutti gli animali giocano, uomo compreso, e tale attività è così importante che lo studioso Johan Huizinga ha coniato la definizione di homo ludens. Quindi il gioco non è solamente un passatempo ma, anche e soprattutto, una modalità di costruzione e conoscenza del sé.
Anche per il mondo LGBTQ+ l’attività ludica è molto importante, in quanto permette, forse per la prima volta, di poter essere veramente se stessi e di scoprire le proprie potenzialità. Per la chiacchierata di oggi è con noi David Fable, che ci introduce alla bella realtà veneta di “Odissea Gruppo G.D.T. LGBTI+” che si occupa di giochi da tavolo, di ruolo e videogames promuovendo l’inclusività e creando per tutti i giocatori spazi sicuri in cui potersi esprimere al meglio.
Quando è nata l’ Odissea?
Odissea è nata il 15 giugno 2019 dalla voglia di iniziare a proporre dentro Arcigay Rovigo un momento dedicato ai giochi da tavolo, che sono una passione dei due fondatori David e Ferdinando. Da allora la modalità del gruppo si è trasformata da semplice domenica pomeriggio in sede, a momento di socialità, comunità e sensibilizzazione sull’accoglienza al di fuori della stessa sede di Arcigay, quindi un evento che non fosse solo per i soci e le socie, ma che fosse un momento per tutta la comunità di Rovigo.
Il primo evento fuori da queste mura è stata la nostra partecipazione come volontari ad un evento a Firenze, In/Visibil3, una due giorni di laboratori, ludoteca e conferenze su elaborazioni intersezionali per il mondo ludico.
Da maggio poi è iniziata una collaborazione con Spazio T, in cui insieme ai volontari di questo spazio abbiamo potuto organizzare diversi eventi pomeridiani e seguire le serate gioco “Spazio To Play” di mese in mese, da qui abbiamo potuto fare anche la nostra prima #domenicagiochi “Cosmos Pride” a giugno.
E da questo “calcio di inizio” siamo diventate più visibili ed abbiamo potuto partecipare al Rovigo Cosplay & Nerd del 10 e 11 Giugno 2023, nell’area dedicata ai giochi da tavolo e di ruolo, ed entrare così in contatto con le realtà dentro e fuori il territorio con cui abbiamo instaurato un rapporto di amicizia e, invitandoci reciprocamente ai nostri rispettivi eventi, creiamo una bella sinergia.
Fino ad arrivare poi all’evento più importante che abbiamo seguito che è stato “Un Cielo Pieno di Bolle” a Padova, il 2 e 3 settembre 2023, in cui abbiamo potuto portare la nostra specificità insieme ad altre realtà come Arcigay, Agedo e Famiglie Arcobaleno: il tutto all’interno di questo festival di buskers in cui si voleva portare messaggi e valori nuovi come quelli dell’inclusività, dell’accoglienza, dei pari diritti e doveri per tutte le famiglie.
Per essere dei vostri bisogna essere nerd/geek o possono partecipare anche dei semplici curiosi?
Tutti gli eventi di Odissea sono a porte aperte, perché il gioco da tavolo, di ruolo ed i videogames sono alla portata di tutte le persone. Non bisogna per forza essere dei nerd o dei geek per essere dei nostri, basta avere la voglia di voler passare qualche ora sedute al tavolo insieme a persone che si conoscono già o per la prima volta, per vivere un’avventura o provare a gestire carte, token e strategie da approntare ad ogni turno.
Da noi vige la regola dello SPAZIO SICURO, ovvero lo spazio che occupiamo per queste attività deve essere prima di tutto safe per le persone che vogliono venire, che devono sentirsi a loro agio e poter essere se stesse al 100%.
Che ruolo hanno i giochi da tavolo, di ruolo e videogames nella costruzione/accettazione delle persone queer?
Il ruolo del mondo ludico nell’accettazione e costruzione delle persone queer è molto importante, perché è un mondo di comunità e socialità in cui ci si può incontrare, ma anche scontrare (nel gioco) con le diversità e le uguaglianze di ognuno, a 360°.
Fino a qualche anno fa erano pochi i giochi che raccontavano del mondo queer, o del mondo LGBT+, che avevano personaggi apertamente dichiarati o messaggi dedicati all’accoglienza, ma ultimamente sempre più creators e developers per il mondo ludico stanno iniziando ad introdurre l’argomento, personaggi, tematiche, in modo tale che anche nel gioco non ci sia il solito binarismo che contraddistingue il mondo in cui viviamo.
La parte del leone, di sicuro, ce l’hanno i giochi di ruolo, in quanto, rispetto ai giochi da tavolo e videogames che sono già “costruiti”, è possibile crearsi il proprio o la propria personaggia e raccontarne la storia con le proprie regole, aderendo solo “alle leggi della fisica” del gioco di ruolo (magie, armi, combattimenti, narrazione, ambientazione, etc.). In questo modo le persone si possono sentire più libere di essere se stesse e vivere quello che non si riesce a fare nella vita di tutti i giorni, regalando la libertà che spesso ci è preclusa.
Siete eterofriendly?
Si, ma più che definirci eterofriendly direi che siamo “personfriendly“, visto che siamo un gruppo giochi aperto a tutte le persone che vogliano farne parte e partecipare, cercando di creare spazi accoglienti, sicuri per tutte. Non so se avete presente che la sigla della nostra comunità continua ad aggiungere lettere, visto che siamo passati da LGBT+ a LGBTQIA+, ed oltreoceano addirittura a 2SLGBTQIA+, ma nel nostro caso è vero che, anche se nel nome del nostro gruppo c’è scritto LGBTI+, ci definiamo più un gruppo per tutte le Persone con diversi Orientamenti Sessuali, Identità di Genere, Espressioni Sessuali ed Affettive (SOGEIC), bypassando le singole etichette e mettendo al centro la Persona in sé, il suo Cosmo (da cui il nostro evento Cosmos Pride) fatto delle sue peculiarità, il suo bagaglio emotivo e di storia che si porta dietro.
Ci sono, che voi sappiate, altri gruppi affini al vostro in Italia?
Noi siamo attivi da 5 anni, ma in Italia ci sono altri gruppi che sono in attività da molti più anni, come ad esempio La Gilda del Cassero LGBTQIA+ center di Bologna, o appena nati come QueerQuest di Livorno. Molti di questi gruppi sono parte del comitato territoriale Arcigay della propria città. Infatti al seguente link, ARCIGAY APS al MODENA PLAY2023, è possibile vedere in quale città è presente un gruppo giochi e ludico del comitato territoriale Arcigay.
Ringraziamo David per questa bella chiacchierata e, per chi volesse saperne di più può cliccare qui o contattare direttamente l’Odissea, di cui lasciamo, qui sotto, i principali canali social:
FB: https://www.facebook.com/lodisseaGDT
IG: https://www.instagram.com/lodisseagdt_rovigo/
TG: https://t.me/+NuEwO9h5eRdmNzA0