Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani (Giovanni 8:1-11)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Dalla solitudine dell’Orto degli Ulivi, alla folla inferocita che circonda una donna colta in peccato. Solo Gesù si avvicina a questa donna spoglia, indifesa, spaventata, in pericolo di morte. Lui che si dona al mondo pur senza peccato, ed espone il suo corpo e il suo sangue alla vergogna della Croce per la nostra salvezza, solleva questa donna peccatrice perché ha messo sulle proprie spalle, già ora, tutti i peccati del mondo. Così le può dire: “Va’ e non peccare più”, e lei rimarrà da quel giorno sempre al fianco del Signore.
Dal Vangelo secondo Giovanni 8:1-11
In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adultèrio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.
Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.
Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.