I tantissimi frutti che come genitori cattolici abbiamo visto a “Camminando s’apre cammino”
Testimonianza di Corrado e Michela del Gruppo Davide di genitori cristiani con figli LGBT di Parma su Camminando s’apre Cammino, la tre giorni per cristiani LGBT, i loro genitori e gli operatori pastorali (Sestri Levante, 31 maggio-2 giugno 2019)
“Camminando s’apre cammino”. La tre giorni di Sestri Levante è stata davvero un’esperienza di cammino insieme tra gli oltre 100 partecipanti, persone gay credenti, genitori e pastori, fatto per incontrare altri e per lasciarsi incontrare.
Condivisioni di vita, riflessioni, momenti sia di svago che di preghiera, intensi momenti di fede, hanno segnato il cammino di questi giorni.
La bellezza dei luoghi ci ha aiutato ad incontrare la bellezza dei cuori e la bellezza del volto del Padre che tutti ama nella loro unicità e quindi diversità. Giorni di intensi scambi in cui le vite raccontate sono emerse nella loro potente verità. In cui le riflessioni condivise ci hanno fatto crescere in consapevolezza.
In cui la Parola del Deuteronomio (8,1-5), del libro di Rut (1, 1-22), di Atti 2,1-13 e delle letture della Liturgia domenicale, spezzata dai pastori ha consolato il nostro cuore, ci ha fatti sentire parte di un popolo in cammino a cui il Padre non fa mancare la sua presenta; il Figlio fa abbassare lo sguardo verso il fratello che ci sta accanto, lo Spirito dona un cuore di carne per saper amare senza più divisioni.
Queste giornate così intense, in cui lo Spirito era all’opera, hanno prodotto tantissimi frutti. Ne elenchiamo alcuni che abbiamo ”assaggiato” personalmente.
Genitori che ri-diventano genitori per la terza volta (dopo aver dato alla vita il proprio figlio e averlo ri-generato nella accettazione della sua natura), ad esempio accogliendo una coppia di ragazze lesbiche a casa propria per le prossime vacanze estive…
Un sacerdote di ottant’anni che cammina con noi per ”imparare ad accogliere questa realtà nel confessionale del Duomo di Milano”….
Un ragazzo gay che dopo anni non si sentirà più solo nella “mitica” Verona per aver incontrato un altro ragazzo gay credente che come lui vuole camminare…
Una coppia di genitori che non conosceva nessuno, che si sentiva persa e sola dopo la manifestazione del figlio e che ora ha trovato nuovi compagni di cammino…..
Una coppia di ragazze lesbiche che hanno vista riconosciuta la dignità della loro relazione, in cui dopo anni di pianto e nascondimento è scoppiato il sorriso….
Il sorriso stampato sul volto di diversi ragazzi gay che si sentono accolti, che non devono più nascondersi, che hanno una speranza, che possono camminare insieme….
“Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo fare frutti buoni. Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco. Li riconoscerete dunque dai loro frutti.” (Mt 7,16-20).
La tre giorni di Sestri è stato davvero un albero buono dal quale tutti abbiamo raccolto buoni frutti.
Ringraziamo tutti per “aver messo a nudo” ognuno il proprio cuore, facendo sì che lo Spirito potesse soffiare, talora leggero e talora potente.
Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari della Tenda di Gionata per essersi spesi senza riserva ed aver così reso possibile il cammino fatto insieme: davvero grazie.