Il 20 novembre è il Transgender Day of Remembrance (TDOR )
Comunicato del MIT (Movimento Identità Transessuale) del 18 novembre 2011*
L’Italia è prima in Europa per crimini contro le persone transessuali e ultima per il riconoscimento dei diritti.
Basta questa premessa ad evidenziare l’importanza del Transgender Day of Remembrance (TDOR) che ogni anno, in tutto il mondo viene celebrato il 20 Novembre. La transfobia non è un fenomeno naturale ma culturale, essa infatti prende forma e sostanza dal pregiudizio, dall’odio tipici di un sistema sociale, politico e religioso che storicamente trova in Italia il suo terreno fertile.
Assurdo e impensabile per un paese cosiddetto avanzato il livello di violenza che si è raggiunto, assurdo che essa sia diventata quasi normale, assurdo che non se ne parli più, assurdo che la gente preferisca girare la testa dall’altra parte. Troppe assurdità per sentirci parte del paese Italia e troppe per sentirci tranquill*.
Il Transgender Day of Remembrance lo vivremo con tutta l’indignazione che una situazione del genere può provocare, la stessa indignazione che stà attraversando il mondo, che stà riempiendo le piazze e le coscienze!
Le persone transessuali sono state sempre le ultime, le più emarginate, da sempre hanno visto negati i propri diritti e la propria dignità per questo oggi 20 Novembre stiamo affianco e insieme alle migliaia di persone che occupano il mondo perché non più disposte a pagare.
Altri mondi, altri generi, altri sentimenti sono possibili per abbattere la transfobia e farla uscire dalla storia.
* No non è un errore, questo comunicato è stato diffuso dal MIT (Movimento Identità Transessuale) il 18 novembre 2011. Continueremo riproporlo su gionata.org per chiedervi, anno dopo anno, “perché queste affermazioni sono ancora così terribilmente attuali?“. A voi la risposta. A ognuno di noi il compito di fare la differenza e rendere possibile il cambiamento.
> Leggi storie e testimonianze raccolte dal progetto TRANSizioni