Il cammino dei cristiani omosessuali in Italia: gli anni Novanta (1990-1996)
Testo di Gianni Geraci tratto dall’ebook “Il tempo dell’attesa si è compiuto. Piccola storia del Guado e dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia in otto tappe e in sedici testi“*, curato da Gianni Geraci e distribuito in occasione dei 40 anni del Guado di Milano, il 20 dicembre 2020
Nel marzo del 1991 La Fonte di Milano, In Cammino di Bologna e La Sorgente di Roma organizzano un ritiro sul tema: «Etica sessuale: esperienza, crescita, sfida». Si tratterà del primo di una lunga serie di appuntamenti che i gruppi più vicini a don Domenico Pezzini organizzeranno presso l’oasi Rosa Mistica di Torrazzetta, in provincia di Pavia.
Anche l’incontro del 20 novembre del 1992, tra i due gruppi romani e monsignor Clemente Riva, vescovo ausiliario del vicariato di Roma, sarà il primo di una lunga serie di appuntamenti natalizi.
Continuano intanto a nascere nuovi gruppi (a Cremona, La Goccia, per iniziativa di don Goffredo Crema; a Reggio Emilia alcuni soci del Guado danno vita a L’Arcipelago; a Udine nasce il gruppo Chiara e Francesco) e, verso la fine del 1993, emerge l’esigenza di arrivare a un coordinamento nazionale che porta, il 12 marzo del 1994, presso la sede dell’Arcigay nazionale di Bologna, a un primo incontro a cui partecipano: Davide e Gionata di Torino, Il Guado di Milano, La Goccia di Cremona, La Parola di Vicenza, L’Incontro di Padova, Chiara e Francesco di Udine, L’Arcipelago di Reggio Emilia e Nuova Proposta di Roma.
Toni Gallo, del gruppo di Torino, viene eletto portavoce provvisorio e riceve l’incarico di organizzare il convegno sul tema: «Coscienza, libertà, comunione: omosessualità e chiese» che si svolge il 13 e il 14 maggio del 1995 presso la Facoltà teologica valdese di Roma con la partecipazione dell’ex gesuita statunitense John J. McNeill (autore di un importante testo sul rapporto tra fede e omosessualità pubblicato nel 1976 da Mondadori con il titolo: La chiesa e l’omosessualità).
Dopo questo appuntamento (di cui sono andati persi gli atti, perché il sedicente sacerdote che si era impegnato a trascrivere le registrazioni dei vari interventi sparisce con le cassette che li contenevano) i rappresentanti dei gruppi iniziano a riunirsi regolarmente presso una comunità religiosa femminile di Firenze dove, nel frattempo, è in gestazione un nuovo gruppo di omosessuali credenti che, però, non decollerà mai.
Queste novità hanno una ricaduta anche sui campi di Agape su «Fede e omosessualità» che, fino ad allora, erano stati vissuti dai gruppi di omosessuali credenti sparsi per l’Italia, come l’occasione per riunirsi in una sorta di assemblea annuale.
I primi segnali di cambiamento si osservano nel 1992, quando ci si rende conto che non ha senso ostinarsi nel tentativo di avviare un dialogo con delle realtà ecclesiali che si rifiutano di riconoscere nei gruppi di omosessuali credenti degli interlocutori autorevoli. Si decide così di allargare lo sguardo e di affrontare anche altri argomenti.
Si tratta dell’inizio di un percorso che, grazie anche alla presenza continuativa nella “staff”, di un formatore e counselor esperto come Uber Sossi, porta alla realizzazione di campi in cui viene privilegiato l’approfondimento del vissuto omosessuale a tutto campo e non solo degli aspetti che hanno a che fare con il cristianesimo.
* “Il tempo dell’attesa si è compiuto” è un ebook gratuito che vuol raccontare la “Piccola storia del Guado e dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia in otto tappe e in sedici testi”, curato da Gianni Geraci in occasione dei 40anni del Guado, il gruppo di confronto e di ricerca su “Fede e omosessualità”, fondato a Milano il 20 dicembre del 1980. Se avete ricordi e testimonianze che possono contribuire alla costruzione di un archivio relativo alle cose raccontate in questo libretto scrivete a tendadigionata@gmail.com. Buona lettura.