Il cammino dei cristiani omosessuali in Italia: gli anni Ottanta (1983-1990)
Testo di Gianni Geraci tratto dall’ebook “Il tempo dell’attesa si è compiuto. Piccola storia del Guado e dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia in otto tappe e in sedici testi“, curato da Gianni Geraci e distribuito in occasione dei 40 anni del Guado di Milano, il 20 dicembre 2020
Sempre nel 1983 Il Guado partecipa alla fondazione del Forum europeo dei gruppi di omosessuali credenti, una rete di associazioni LGBT di ispirazione cristiana che, con cadenza annuale, organizza, in occasione della Pentecoste, un incontro internazionale a cui sono invitate tutte le realtà che si occupano di fede e di omosessualità in Europa.
Tra il 1985 e il 1986 don Domenico Pezzini decide di interrompere la sua collaborazione con Il Guado e fonda La Fonte, mentre a Roma, alcuni omosessuali credenti che si erano conosciuti nei luoghi di incontro gay della città, iniziano a trovarsi, prima nelle loro abitazioni e poi presso la Casa dello studente di Via Cesare de Lollis. Il primo volantino di cui hanno conservato una copia è datato 2 ottobre 1986 e parte da un commento al Salmo 117: «La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d’angolo». La decisione di chiamarsi Nuova Proposta arriverà dopo qualche anno.
Il 24 aprile del 1987 si tiene a Torino, presso il Gruppo Abele, il primo convegno nazionale dei gruppi di omosessuali credenti italiani sul tema: «La morale sessuale cattolica: dalla Bibbia, al magistero alla pastorale», mentre il 23 ottobre dello stesso anno, si svolge a Venezia, presso la foresteria valdese della città, il primo convegno veneziano, dedicato al tema dell’«Amicizia».
Nel 1987, Il Guado entra in contatto, con don Goffredo Crema, un sacerdote della diocesi di Cremona, due anni dopo, si costituisce come associazione culturale davanti a un notaio, e decide di aprire una sede autonoma in Via Pasteur 24. In quel periodo don Goffredo inizia a curare per la rivista Babilonia una rubrica dal titolo: «Gay e fede», che però viene interrotta in seguito a un richiamo della curia di Cremona.
Il 12 dicembre del 1988, nasce per gemmazione del gruppo di Padova il gruppo La Parola di Vicenza che, nel 1993, inizierà a pubblicare un bollettino periodico.
Il 14 maggio 1989, presso il centro di Agape, si tiene l’incontro annuale del Forum europeo dei gruppi di omosessuali credenti. Lo presiede il magistrato milanese Piergiovanni Palminota. In ottobre, invece, per iniziativa dei fondatori del nuovo gruppo di Napoli che sceglie di chiamarsi I Tralci, presso il Villaggio Evangelico di Monteforte Irpino, si tiene il primo di tre convegni annuali sul rapporto tra esperienza di fede e vissuto omosessuale.
Nel giugno del 1989, in un appartamento di Via dei Falegnami, a Roma, nasce il gruppo La Sorgente dopo che uno dei fondatori aveva incontrato don Domenico Pezzini e aveva deciso di riprendere nella capitale il metodo già sperimentato con successo sia a Milano (con La Fonte) che a Bologna (con il gruppo In Cammino).
Risale invece al primo febbraio del 1990 la nascita del gruppo Fratelli dell’Elpis, che si incontra presso la parrocchia del Santissimo Crocifisso della buona morte di Catania, dove la sensibilità pastorale del parroco don Pippo Gliozzo, aveva creato le premesse per una pastorale inclusiva nei confronti di tutte le situazioni di marginalità.
Sempre nel 1990, in seguito a una serie di articoli pubblicati su Riforma, la rivista delle chiese battiste, metodiste e valdesi italiane, nell’ambito della Federazione giovanile evangelica italiana, nasce il collettivo Capernaum che si rivolge in maniera specifica alle persone LGBT. Fa parte del gruppo anche Giovanni Jallà che riprende, su Babilonia, la rubrica «Gay e fede» che don Goffredo aveva dovuto sospendere.