Il cammino dei cristiani omosessuali in Italia: con i genitori, i giovani LGBT e gli operatori pastorali (2014-2018)
Testo di Gianni Geraci tratto dall’ebook “Il tempo dell’attesa si è compiuto. Piccola storia del Guado e dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia in otto tappe e in sedici testi“*, curato da Gianni Geraci e distribuito in occasione dei 40 anni del Guado di Milano, il 20 dicembre 2020
Siamo nella tarda primavera del 2013, quando Corrado Contini, un medico di Parma che tiene, insieme alla moglie Michela, dei corsi di preparazione al matrimonio per futuri sposi, durante una tre giorni diocesana sul tema «Credere ci impegna», decide di interpellare la chiesa locale della sua città in merito alla sua esperienza di genitore di un ragazzo omosessuale e chiede a tutti i partecipanti (vescovo compreso): «Cosa facciamo noi per i nostri figli omosessuali?».
L’anno successivo, a Torrazzetta, Maurizio Mistrali del gruppo Arco di Parma, organizza un incontro tra i genitori che, nel frattempo, si erano rivolti ai Contini, e alcuni membri dei gruppi di omosessuali credenti che li invitano a partecipare, nella primavera successiva, al IV Forum italiano dei Cristiani LGBT. Si tratta del primo passo di un percorso comune, che arricchirà con il contributo dei genitori cristiani che hanno dei figli omosessuali, l’azione dei gruppi di omosessuali credenti italiani.
Frutto di questo incontro sono: la nascita, a Parma, del Gruppo Davide, in cui coppie di genitori credenti con figli omosessuali e omosessuali credenti di varie età, si incontrano come se fossero «un’unica famiglia»; la partenza, presso l’unità pastorale di Santa Maria degli Angeli a Reggio Emilia, di un gruppo formato da Cristiani LGBT e dai loro genitori.
Nel 2016, al IV Forum italiano dei Cristiani LGBT, iniziano a incontrarsi di persona anche i membri del Progetto giovani cristiani LGBT che, con maggiore successo, riprende l’esperienza ormai chiusa della Rata Valoira. Saranno proprio i ragazzi del Progetto giovani cristiani LGBT a organizzare, nell’estate del 2017, un pellegrinaggio lungo la Via Francigena che verrà raccontato in un documentario dal titolo: La stessa strada. Saranno sempre loro a mettere a punto, nel 2018, un documento che verrà inviato alla segreteria del XV Sinodo ordinario dei vescovi che verrà citato nella Relatio finalis del Sinodo stesso.
In occasione della Pentecoste del 2018, ad Albano Laziale, si svolge a Roma l’annuale European Forum of Lesbian, Gay, Bisexual and Transgender Christian Groups. Sempre ad Albano Laziale, nell’ottobre successivo, ha invece luogo il V Forum italiano dei cristiani LGBT, a cui partecipano omosessuali credenti, genitori cristiani di persone LGBT e operatori pastorali che si occupano, in varie parti d’Italia, di persone LGBT.
Tra i relatori c’è anche il cardinal Marcello Semeraro, all’epoca vescovo della cittadina laziale. L’incontro diventa anche l’occasione per presentare una nuova rete nazionale che, con il nome di Tenda di Gionata, si è costituita per realizzare il sogno di don David Esposito, un prete della diocesi di Fermo che, poco prima di morire, aveva lasciato ai volontari del portale Gionata il compito di «realizzare sul territorio quello che già realizzavano in rete». La prima iniziativa di questa nuova realtà presieduta da Innocenzo Pontillo è quella di distribuire a quanti partecipano al Forum l’opuscolo “Genitori fortunati. Vivere da credenti l’omosessualità dei figli“.
Gli atti del Forum vengono poi pubblicati nel libro Quali segni e prodigi Dio ha compiuto per mezzo di loro. Atti del V Forum italiano dei cristiani LGBT insieme al già ricordato documento inviato dal Progetto giovani cristiani LGBT al Sinodo del 2017.
* “Il tempo dell’attesa si è compiuto” è un ebook gratuito che vuol raccontare la “Piccola storia del Guado e dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia in otto tappe e in sedici testi”, curato da Gianni Geraci in occasione dei 40anni del Guado, il gruppo di confronto e di ricerca su “Fede e omosessualità”, fondato a Milano il 20 dicembre del 1980. Se avete ricordi e testimonianze che possono contribuire alla costruzione di un archivio relativo alle cose raccontate in questo libretto scrivete a tendadigionata@gmail.com. Buona lettura.