Il Cantico dei Cantici e la mia testimonianza di cristiana LGBT in parrocchia
Riflessioni di Giulia di Kairos, gruppo per cristiani LGBT e i loro genitori di Firenze
Carissimi tutti, vi scrivo per un breve resoconto sull’incontro che si è svolto lunedì 17 dicembre, nel dopo cena, presso la parrocchia Beata Vergine Maria Madre delle Grazie, parrocchia storica del quartiere isolotto di Firenze. L’incontro,guidato dal nuovo parroco don Luca Niccheri, faceva parte di un ciclo più ampio di incontri biblici incentrati sul Cantico dei Cantici ed era rivolto ad un pubblico giovanile, con la partecipazione comunque aperta a tutte le persone interessate.
Questo tema della relazione con l’Altro è stata affrontata a partire dalle nostre testimonianze ed esperienze personali di persone glbt, a partire dalla scoperta del proprio orientamento affettivo, passando attraverso il coming out, che è una tappa fondamentale per una maggiore autenticità della nostra esistenza, per arrivare, attraverso le nostre storie, al momento attuale, con le immancabili speranze per il futuro nostro e anche della Chiesa .
Per me quella di martedì scorso è stata un’ esperienza fondamentale, il tornare nella mia parrocchia, nella quale mancavo da troppi anni,nella pace e accoglienza reciproca,con qualcosa di bello da dire e da condividere con le altre persone,anche loro miei compagni di cammino in questo viaggio spesso faticoso ma sempre entusiasmante attraverso la vita. Le parole stavolta mi sono uscite come un fiume, mi sono sentita libera di parlare attingendo proprio dal mio cuore e dalla sensibilità sviluppata in questi lunghi anni, senza aspettarmi nulla in cambio. Le persone della parrocchia hanno ascoltato attentamente le nostre storie quasi in silenzio, si percepiva molto interesse e apertura nel senso buono del termine.
Non c’è stato molto spazio per le domande a causa della presenza di un signore che ha dato spazio e libero sfogo ai propri pregiudizi, ma, almeno per me, non è stato un trauma, semplicemente è una persona in difficoltà per la quale pregherò, per la sua serenità. Il dialogo è proseguito con poche ma interessanti domande, data l’ora tarda, e si è concluso con sentiti ringraziamenti da parte dei presenti, che sono stati molto lieti e grati per aver potuto affrontare insieme a noi un tema così complesso e delicato nella Chiesa attuale.
Insomma, un nuovo inizio per tutti, un seme piccolino gettato nella terra che sono certa porterà i suoi frutti, naturalmente con i tempi del Signore, che spesso ci sorprendono in positivo, perché seguono una logica Altra. Buone feste a tutti!
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> «L’amore dell’anima mia». Rileggendo il Cantico a partire da un vissuto LGBT. Riflessioni bibliche fatte da Innocenzo del gruppo Kairos di Firenze all’incontro sul “Cantico dei Cantici a partire da un vissuto LGBT” tenutosi nella Parrocchia Fiorentina della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie all’Isolotto il 17 dicembre 2018