Il cuore di Dio e le nostre lacrime (Salmo 55)
Riflessioni di don Fabio
“C’è buio in me, in te invece c’è luce; sono solo, ma tu non mi abbandoni; non ho coraggio, ma tu mi sei di aiuto; non capisco le tue vie, ma tu sai qual è la mia strada.” (Dietrich Bonhoeffer, Preghiera del mattino)
Salmo 55: “Tu conti i passi del mio vagabondare, le mie lacrime nell’otre tuo raccogli.”
Non dobbiamo sentirci in colpa, o pensare di aver commesso chissà quale peccato, se abbiamo dubitato della presenza di Dio nella nostra vita… Può succedere! Ma il salmo di oggi ci ricorda che le nostre lacrime sono, per Dio, talmente preziose che non vuole farle perdere.
L’otre di Dio è il suo stesso cuore, e in questo “otre speciale” raccoglie e custodisce le nostre lacrime come se fossero la cosa più preziosa del suo esistere. Nel suo “otre” le nostre lacrime diventano linfa per le nostre stesse ferite.
Ti voglio pregare, o Dio, per quanti, a causa di tanta sofferenza, non hanno più lacrime per piangere!
Con affetto Fabio!