Il mendicante cieco e la richiesta di ascolto di chi si sente ai margini della chiesa
Riflessioni bibliche* pubblicate sul sito dell’associazione LGBT cattolica New Ways Ministry (Stati Uniti), liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
[Bartimeo] è cieco e non ha chi lo ascolti; e quando voleva parlare lo facevano tacere. Gesù ascolta il suo grido. E quando lo incontra lo lascia parlare. Non era difficile intuire che cosa avrebbe chiesto Bartimeo: è evidente che un cieco voglia avere o riavere la vista. Ma Gesù non è sbrigativo, dà tempo all’ascolto. Ecco il primo passo per aiutare il cammino della fede: ascoltare. È l’apostolato dell’orecchio: ascoltare, prima di parlare. (Papa Francesco, 28 ottobre 2018)
Noi persone LGBT e i nostri alleati vogliamo essere ascoltati dai cattolici, dalla nostra Chiesa. Riuscirà il racconto di Bartimeo a stimolare noi persone LGBT e i nostri alleati a creare l’apostolato dell’orecchio, in modo che anche noi possiamo ascoltare gli altri?
Marco 10:46-52
E giunsero a Gerico. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Costui, al sentire che c’era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Allora Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». E chiamarono il cieco dicendogli: «Coraggio! Alzati, ti chiama!». Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse: «Che vuoi che io ti faccia?». E il cieco a lui: «Rabbunì, che io riabbia la vista!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.
Per riflettere
1) Nella vostra ricerca di guarigione, cosa c’è in voi che continua a ribollire e ha bisogno di essere espresso?
2) Nel caso vi sentiate “svantaggiati”, oppure zittiti o ignorati a causa della vostra identità e dignità di persone LGBT o alleati, come valutate la vostra bellezza e la vostra forza?
3) Nel vostro cammino di persone LGBT o di alleati, vi sentite forse impastoiati nei vecchi modi di considerare le altre persone? Quali sono quelle persone che Dio forse vuole aiutarvi a considerare e ascoltare in modo diverso?
4) Quando viene chiamato da Gesù, Bartimeo, il medicante cieco, getta via il suo mantello. Quali sono gli attaccamenti, gli atteggiamenti o le convinzioni che fareste meglio a gettare via per vivere in modo nuovo e pieno?
5) La fede di Bartimeo guarisce la sua cecità. Che cosa vi mantiene ciechi di fronte alla verità di Dio, o vi impedisce di arrivare a Gesù? In che modo la fede vi aiuta a vedere la vita in modo diverso? Nella sua omelia, papa Francesco ci invita a sviluppare “l’apostolato dell’orecchio: ascoltare, prima di parlare”; cosa vi impedisce di metterlo in pratica? In quali circostanze riuscite ad ascoltare bene gli altri?
6) Nel suo dialogo con Bartimeo, Gesù predilige il faccia a faccia. Papa Francesco lo chiama “prossimità”: “siamo chiamati a portare avanti l’opera di Dio al modo di Dio, nella prossimità: stretti a Lui, in comunione tra noi, vicini ai fratelli. Prossimità: ecco il segreto per trasmettere il cuore della fede…”. Come potete incarnare questa “prossimità” nei confronti degli altri? Dove avete trovato prossimità? C’è qualcuno che cerca di essere solidale con voi?
Preghiera
Gesù, ti voglio invitare in questo luogo oscuro all’interno di me (questa ferita, questo ricordo). Ti concedo accesso incondizionato al mio cuore e al mio essere. Vieni, Rabbunì, spandi qui la tua luce. Chiedimi cosa voglio, e dimmi cosa vuoi da me. Vieni ad incontrarmi qui, in questo luogo, e offrimi nuova vita.
Cyndi Lauper è sempre stata un’icona per la comunità LGBT; leggendaria è la sua canzone True Colors. Il suo testo così dolce, che colpisce così direttamente al cuore, fa capire perché in questo brano si rispecchi molto l’esperienza delle persone LGBT. Nascosto nel sentimentalismo di questa canzone magari potrete trovare la persona e la vera storia del mendicante cieco, Bartimeo, dove “in un mondo pieno di gente puoi perdere di vista tutto, e l’oscurità dentro di te può farti sentire piccolo piccolo…”.
* Il passo biblico è tratto dalla Bibbia di Gerusalemme/CEI.
Testo originale: The Blind Beggar