Il tesoro nascosto (Mt 13, 44)
Riflessioni del reverendo David Eck Asheville* tratte dal blog jesuslovesgays (Stati Uniti) del 23 maggio 2012, liberamente tradotte da Adriano C.
“Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo.” (Mt. 13, 44)
Sebbene le azioni dell’uomo nella parabola possano essere un po’ discutibili, il punto principale della storia è chiarissimo: Dio è il più grande tesoro che potremmo mai possedere. Vale la pena sacrificare tutto quello che possediamo per ottenerlo.
Questo ci porta tutti a riflettere su una domanda; quanto è prezioso Dio per noi? Dio è quello del quale ci occupiamo solo dopo che è stata spuntata ogni altra voce nella nostra “lista delle cose da fare”? Dio è quello che veneriamo a Natale e Pasqua ma che ignoriamo ampiamente durante il resto dell’anno? Dio è l’amore della nostra vita o abbiamo cupidigia di molte altre cose?
Dal momento che la comunità LGBT è stata trattata così male da un certo numero di credenti ben intenzionati, non è sorprendente pensare che molti di noi siano vittime di violenza spirituale e di abusi. Siamo stati sconfitti dai discorsi di odio che arrivano sia dal pulpito che dai banchi della chiesa. Ci è stato detto che non siamo degni dell’amore di Dio. Siamo stati buttati fuori dalle chiese e scomunicati dalle posizioni della gerarchia sacerdotale.
Con una tale violenza spirituale che ci circonda, è facile mettere sullo stesso piano le persone odiose con la visione di un Dio che odia. La guarigione della nostra comunità risiede nella nostra capacità di separare Dio dai suoi seguaci. La gente può commettere atti di violenza spirituale contro di noi, ma dobbiamo tenere presente la visione di un Dio che ama i suoi figli LGBT.
Qualcuno una volta ha detto che “se Dio avesse un frigorifero, la nostra fotografia sarebbe sul suo sportello”. Abbracciamo Dio, che è il tesoro più grande che mai potremo avere, e che considera un tesoro la relazione che ha con noi e che la pone al di sopra di ogni altra cosa.
* Il reverendo David Eck, di Asheville in North Carolina (USA) è un pastore della Chiesa Evangelica Luterana d’America (ELCA). Oggi può raccontarsi, senza nascondersi, nel suo blog http://jesuslovesgays.blogspot.it
Testo originale: The greatest treasure