Il nostro viaggio quaresimale. Due transgender raccontano
Riflessioni di Monica Cross e Jakob Hero tratte dal progetto Out in Season (Stati Uniti), del gennaio 2013, liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
Monica Cross, una donna transessuale, collega la sua transizione al viaggio quaresimale, alla Pasqua e al battesimo. “Gli ultimi sette anni di servizio nella Marina degli Stati Uniti, prima della mia transizione, sono stati un intenso periodo di preghiera, speranza e fede. Quel periodo di attesa ha rafforzato la mia fede. Il tempo quaresimale è diventato allo stesso modo un tempo di forza e autenticità, mentre il mio Spirito e il mio corpo venivano riformati, rimodellati e ridefiniti.
La mia transizione è stata una rinascita che ha acceso il mio viaggio di fede e cambiato la prospettiva della mia vita in quanto seguace di Gesù Cristo di Nazareth e donna transgender di origine africana. Essa mi invita a guardare al battesimo in modo nuovo, seguendo non il dogma ma la mia esperienza di vita. Prendermi il tempo di godermi questa esperienza quaresimale ha rimodellato la mia comprensione del battesimo.”
Anche Jakob Hero collega tra loro il viaggio quaresimale, il suo battesimo e la sua esperienza di vita come uomo transessuale.
“Sebbene da neonata fossi stata aspersa con acqua e dichiarata di Cristo, ho passato i primo 18 anni della mia vita da agnostica in una famiglia molto secolarizzata, che non andava in chiesa. Sono diventata cristiana da giovane e poco dopo ho iniziato la mia transizione da femmina a maschio.
Tutti e due questi eventi sono stati una rinascita per me. Anche se esiste una certa controversia teologica in merito, è stato molto importante per me essere battezzato come “Jakob”. Stare di fronte alla mia famiglia in fede, dedicare la mia vita al servizio cristiano e chiedere a Dio di unirsi a me nella scelta del nome e del sesso è stata una delle esperienze più significative e corroboranti della mia vita.
Dopo anni di preghiera e discernimento sulla mia fede e il mio genere, in quel momento sono diventato completo per la prima volta in vita mia. Mi venne infusa l’energia spirituale per affrontare il deserto che mi attende.
Il mio viaggio non era finito; stavo facendo un passo nell’ignoto. Il ricordo dell’acqua vivente di Cristo sulla mia carne mi ha trasportato nel mio viaggio spirituale, al di là del mio bagaglio di genere.”
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Testo originale: See us, hear us. Listen to our stories from Lent through Easter to Pentecost…