Incatenano una croce nel quartiere gay di New York, gli abitanti la adottano
Articolo pubblicato sul blog gayburg il 29 aprile 2017
In quello strenuo tentativo di contrapporre il cristianesimo ai gay, un qualche integralista ha incatenato una croce nel bel mezzo della Gay Street di New York quasi si trattasse di un simbolo di offesa.
I residenti hanno reagito nel migliore dei modi, impreziosendo il simbolo per rivendicare come il crocefisso sia di tutti e non di chi lo usa come strumento di legittimazione dell’odio.
Ed è così che decine di persone di sono occupate di dipingere quel legno grezzo per tramutarlo in una croce che potesse simboleggiare l’amore che aleggia nel quartiere.
Ma non solo. Dato che l’anonimo che ha posto la croce nel bel mezzo della strada risulta in possesso delle chiavi del lucchetto a cui è incatenata, i residenti hanno pensato di anticipare le sue mosse e di aggiungere un secondo lucchetto che gli impedisse di rimuovere quel simbolo.