L’impegno di Mandela per i diritti delle persone LGBT
Articolo di Kathy Belge tratto dal sito About.com Lesbian Life (Stati Uniti), liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Mentre il mondo piange la morte e celebra la vita di una delle più amate icone politiche del secolo, Nelson Mandela, dobbiamo rammentare che quest’uomo che ha combattuto il razzismo e si è schierato per la pace, la non violenza e l’uguaglianza ha compreso l’importanza dell’inclusione di gay, lesbiche, bisessuali e transgender nel movimento per il cambiamento.
Quando Nelson Mandela venne eletto primo presidente del Sudafrica post-apartheid nel 1996, aveva in animo di creare una nuova costituzione che prevedesse la protezione dalla discriminazione basata sull’orientamento sessuale, la prima del genere nel mondo. La Costituzione del Sudafrica venne approvata nel 1996 ed entrò in vigore il 4 febbraio 1997.
La Carta dei Diritti della Costituzione dichiara: Tutti sono uguali di fronte alla legge e hanno il diritto di essere protetti e a beneficiare della legge. L’uguaglianza include il pieno e uguale godimento di tutti i diritti e tutte le libertà. Per promuovere il raggiungimento dell’uguaglianza dovranno essere prese misure legislative e di altra natura dirette a proteggere o favorire persone o categorie di persone svantaggiate da una ingiusta discriminazione.
Lo Stato non dovrà ingiustamente discriminare, direttamente o indirettamente, nessuno su una o più delle seguenti basi: razza, genere, sesso, gravidanza, stato civile, origine etnica o sociale, colore, orientamento sessuale, età, disabilità, religione, coscienza, credo, cultura, lingua e nascita.
Il Sudafrica riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso dal novembre 2006, uno dei primi Paesi al mondo, dopo la decisione della Corte Costituzionale che proibire tali matrimoni “rappresenta una severa per quanto sottintesa dichiarazione, da parte della legge, che le coppie dello stesso sesso sono da emarginarsi, e che la loro esigenza di affermare e proteggere le loro relazioni intime in quanto esseri umani è in qualche modo inferiore a quella delle coppie eterosessuali.”
Gli attivisti di tutto il globo hanno qualcosa da dire sulla morte di Nelson Mandela. Il presidente di Human Rights Campaign Chad Griffin ha detto: “Nelson Mandela ha abbattuto l’oppressione, unito una nazione arcobaleno e sempre camminato mano nella mano con i suoi fratelli e le sue sorelle LGBT e con tutto il popolo verso la libertà. Anche se ogni uomo, donna e bambino in tutto il mondo in cerca di giustizia è in lutto per questa perdita, la sua visione di un futuro di uguaglianza continua a vivere luminosa come prima.”
Rea Carey della National Gay and Lesbian Task Force ha detto: “Nelson Mandela è stato d’ispirazione per milioni di persone che anelano alla giustizia nel mondo. Con enormi sacrifici personali ha combattuto l’apartheid e il razzismo di Stato. I suoi forti princìpi e la sua volontà di tendere la mano ai vecchi nemici hanno portato all’introduzione della democrazia multipartitica e al cambiamento reale in Sudafrica.”
L’uomo Nelson Mandela ha sempre spronato i suoi compatrioti a lavorare assieme. Celebri le sue parole: “Nessuno nasce odiando un’altra persona per il colore della sua pelle, per la sua storia o per la sua religione. Le persone devono imparare ad odiare e, se possono imparare ad odiare, gli può essere insegnato l’amore, anche perché l’amore arriva più facilmente al cuore umano che il suo contrario.”
Nonostante la sua costituzione molto liberale e la leadership di un uomo che ha fatto di tutto per l’armonia sociale, molti gay e molte lesbiche del Sudafrica devono affrontare ogni giorno la minaccia della violenza. Lo “stupro correttivo” rimane un problema e un timore per molte lesbiche nere. La violenza verso le persone LGBT non accenna a diminuire e gli attivisti accusano la polizia di essere di scarso aiuto.
Non possiamo pretendere che un solo uomo guarisca una nazione da decenni di oppressione. Speriamo solamente che, mentre il mondo ricorda quest’uomo che ha fatto tanto per il cambiamento, ricordi anche le persone che ancora lottano per la libertà in Sudafrica.
Testo originale: Nelson Mandela and the Legacy of LGBT Rights in South Africa