La difficile avventura di scoprirsi gay e cristiano
Testimonianza di Nicola di Palermo
Salve, mi chiamo Nicola ho 27 anni, da qualche mese ho cominciato sempre più a prendere coscienza di essere omosessuale. Difficile avventura… per me lo è molto. Fino a oggi ho cercato di contrastare questo mio essere.
Da poco mi sono lasciato con una ragazza, doveva essere la svolta decisiva della mia vita stare con lei e invece mi sono reso conto che per lei provavo solo un’affettività diversa da un vero amore.
Non ho tanti amici omosessuali e anche loro vivono nel segreto la loro situazione. Solo con un amico gay riesco a parlarne più serenamente e lui mi da qualche consiglio, mi sento libero quando gli dico semplicemnte che sono gay.. Cosa che non ho mai detto a nessuno fino a oggi, forse neanche a me stesso!
Sono molto credente e frequento la parrocchia, un po’ bigotta in merito. Sono difficili anche le confessioni che molto spesso evito per paura di essere giudicato dal sacerdote che mi conosce da piccolo.
Mi chiedo se questo cammino devo affrontarlo sempre da solo.. Però sono fiducioso perchè è stato importante aver preso coscienza, e ringrazio Dio per questo. Un grazie va anche a voi, non credevo esistessero dei gruppi di omosessuali cristiani. Basta così, avevo solo bisogno di dire queste cose e di accettare un vostro consiglio.
Grazie