La nostra vocazione di coppia gay davanti all’amore immenso di Dio
Testimonianza dello studente di teologia e servizio sociale Dan Debrucker-Cota dell’Union Theological Seminary di New York (Stati Uniti) pubblicata dal progetto Queer Faith il 12 marzo 2019, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro
Io e mio marito Brian abbiamo fatto coming out con le nostre famiglie quando avevamo trent’anni. Forse la nostra storia può sembrare una favola, ma abbiamo lottato per la nostra identità.
Negli ultimi diciott’anni la nostra fede si è rafforzata, e insieme, silenziosamente, abbiamo risposto alla chiamata al pastorato.
Le nostre famiglie collettive, le nostre sorelle e fratelli presbiteriani ci hanno accolti e ci hanno dato la forza di emergere dall’oppressione e di assumere un ruolo da leader in anni in cui l’omosessualità non era riconosciuta nella [nostra] Chiesa. Non abbiamo desistito, e alla fine la Chiesa ci ha dato ragione.
Gesù non vi molla, Dio non vi molla, non mollateli. Non siete soli, fate parte della famiglia allargata dei figli e delle figlie di Dio, il cui amore va molto al di là delle parole di maledizione pronunciate da una società insicura.
Testo originale: DAN DEBRUCKER-COTA | M.DIV./M.S.S.W. STUDENT