La politica e la Chiesa hanno perso un’altra occasione per essere parte della vita delle persone
Lettera aperta inviataci da Pasquale Nascenti
Aver affossato il ddl Zan, ed averlo fatto senza metterci la faccia, è stato un atto politico irresponsabile, che ha dimostrato, ancora una volta l’incapacità di offrire un segnale concreto di sostegno e protezione dai crimini d’odio.
Aver assistito a senatori e a gruppi cristiani che hanno addirittura applaudito e accolto con entusiasmo questo affossamento è stata una scena che ha rattristato moltissimo cittadini e credenti.
Ma è stato commovente e incoraggiante ammirare la folla di gente che si è riversata in piazza per far sentire la propria voce di sdegno: è stata una grande emozione, una scarica positiva di speranza! Tante persone, soprattutto giovani, non hanno mancato di offrire il loro supporto alla comunità LGBT.
Rappresentano il paese reale, quello che vive la vita di tutti i giorni e sa quanto possa essere terribile essere vittima di discriminazioni e violenze, e perciò sa quanto sia importante approvare una legge che offra tutela e diritti, senza togliere niente a nessuno.
Le persone in piazza e tante altre lo hanno capito, e questo infonde tanto coraggio, mentre parte della politica e della Chiesa hanno perso un’occasione e si sono mostrate, ancora una volta, lontani dalla vita delle persone.
#pauradichi> Leggi le altre lettere inviate ai senatori italiani