La preghiera del Cristo arcobaleno

Articolo di Kittredge Cherry pubblicato sul suo blog Jesus in Love (Stati Uniti) il 18 giugno 2015, liberamente tradotto da Silvia Lanzi

I colori della bandiera arcobaleno rivelano molte facce del Cristo queer nella preghiera del Cristo arcobaleno della scrittrice lesbica Kittredge Cherry e del teologo gay Patrick S. Cheng. Una nuova versione, più breve, è stata diffusa oggi:

Cristo arcobaleno, tu incarni tutti i colori del mondo. Ispiraci a celebrare ogni colore dell’arcobaleno!
Il rosso ci dà la vita. Cristo tu che ami te stesso, sei la nostra Radice.
L’arancio agita le nostre passioni. Cristo erotico, tu sei il nostro Fuoco.
Il giallo risveglia il nostro coraggio. Cristo completo, tu sei il nostro Nucleo.
Il verde ci muove all’amore. Cristo trasgressivo, tu sei il nostro Cuore.
Il blu libera la nostra parola. Cristo liberatore, tu sei la nostra Voce.
Il viola rende nitida la nostra visione. Cristo profondamente connesso con tutte le cose, tu sei la nostra Saggezza.
I colori dell’arcobaleno sono distinti, ma splendono insieme per fare una sola luce. Cristo ibrido, tu sei la nostra Corona.
Cristo arcobaleno, tu sei la luce del mondo. Che l’arcobaleno ci porti a sperimentare l’intero spettro della vita! Amen.

La preghiera combina i colori della bandiera arcobaleno con i sette modelli del Cristo queer del libro di Patrick From Sin to Amazing Grace: Discovering the Queer Christ (Dal peccato all’immensa grazia: alla scoperta del Cristo queer).

Le bandiere arcobaleno sventoleranno in tutto il mondo in giugno per il mese dell’orgoglio LGBT. L’arcobaleno, inoltre, è un simbolo importante in molte tradizioni religiose. La preghiera del Cristo arcobaleno onora i valori spirituali del movimento LGBT. Qui c’è la sua versione integrale:

Cristo arcobaleno, tu incarni tutti i colori del mondo. L’arcobaleno crea ponti tra realtà diverse: cielo e terra, est e ovest, queer e non-queer. Ispiraci a ricordare i valori espressi nella bandiera arcobaleno della comunità lesbica, gay, bisessuale, transgender e queer.

Il rosso è per la vita. Cristo vivente e amante, tu sei la Radice. Liberaci dalla vergogna e concedici la grazia di un sano orgoglio così da poter seguire la nostra luce interiore. Con la striscia rossa dell’arcobaleno, diamo grazie che Dio ci ha creati così come siamo.

L’arancio è per la sessualità, il fuoco dello spirito. Cristo erotico, tu sei il nostro Fuoco, la Parola fatta carne. Liberaci dallo sfruttamento e concedici la grazia di mutue relazioni. Con la striscia arancio dell’arcobaleno accendiamo in noi il fuoco della passione.

Il giallo è per l’autostima, il nocciolo dello spirito. Liberaci dalle angustie della segretezza e dacci il coraggio e la grazia di svelarci. Con la striscia gialla dell’arcobaleno, costruisci la nostra fiducia in noi stessi.

Il verde è per l’amore, il cuore, lo spirito. Cristo trasgressivo e fuori da ogni regola, tu sei il nostro Cuore, infrangi le regole per amore. In un mondo ossessionato dalla purezza tu tocchi i malati e mangi con gli emarginati. Liberaci dal conformismo e dacci la grazia della devianza. Con la striscia verde dell’arcobaleno, riempi i nostri cuori di compassione infinita per tutti gli esseri.

Il blu è l’espressione di sé, la voce dello spirito. Cristo Liberatore, tu sei la nostra Voce, parla fortemente contro ogni forma di repressione. Liberaci dall’apatia e dacci la grazia dell’attivismo. Con la striscia blu dell’arcobaleno, motivaci a cercare la giustizia.

Il viola è per la visione. Cristo, profondamente connesso con tutte le cose, tu sei la nostra Sapienza e crei e mantieni l’universo. Liberaci dall’isolamento e dacci la grazia dell’interdipendenza. Con la striscia viola dell’arcobaleno, uniscici agli altri e all’intera creazione.

I colori dell’arcobaleno si uniscono per formare una sola luce, la corona della coscienza universale. Cristo ibrido e compassionevole, tu sei la nostra Corona, al tempo stesso umana e divina. Liberaci dalle categorie rigide e dacci la grazia di intrecciare insieme le nostre diverse identità. Con l’arcobaleno, portaci dal pensiero in bianco e nero all’esperienza dell’intero spettro della vita.

Cristo arcobaleno, tu illumini il mondo. Tu crei gli arcobaleni come promessa di aiutare la vita sulla terra. Nello spazio dell’arcobaleno possiamo vedere tutte le connessioni nascoste tra sessualità, generi e razze. Come l’arcobaleno, fa’ che possiamo incarnare tutti i colori del mondo! Amen.

Ho avuto l’idea della preghiera del Cristo arcobaleno mentre riflettevo sui modelli di Patrick Cheng del Cristo queer. Patrick e io abbiamo passato anni a sviluppare le idee espresse nella preghiera. Essa incorpora il simbolismo dell’arcobaleno della cultura queer, della tradizione cristiana e del concetto buddhista e indù dei chakra, le sette energie colorate, centri del corpo umano. Il modo ideale di recitare questa preghiera è usare un candelabro con i colori dell’arcobaleno.

La preghiera del Cristo arcobaleno è stata accettata ed usata da molte comunità di cristiani progressisti e denunciata come blasfemia dai consevatori di Americans for Truth About Homosexuality [Americani per la verità sull’omosessualità, un’associazione radicale che si oppone all’attivismo omosessuale n.d.t.].

Ho scritto per la prima volta sull’unione dei colori della bandiera arcobaleno con la spiritualità queer nelle mie riflessioni del 2009 durante il Bridge of Light, una vacanza invernale in onore della cultura LGBT. Nel frattempo Patrick stava lavorando ai suoi modelli del Cristo queer basati sull’esperienza LGBT. Nel 2010 ha presentato cinque modelli del Cristo queer nella sua opera Rethinking Sin and Grace for LGBT People (Ripensare il peccato e la grazia per le persone LGBT) in questo blog (e come capitolo del libro Sexuality and the Sacred: Sources for Theological Reflection [La sessualità e il sacro: fonti di riflessione teologica]). In un momento di ispirazione ho capito che i vari modelli queer di Cristo incontravano i colori della bandiera arcobaleno. Io e Patrick abbiamo unito le forze e così è nata la preghiera del Cristo arcobaleno.

Con meravigliosa sincronia, Patrick aveva già aggiunto altri due modelli di Cristo queer, così adesso aveva sette modelli da unire ai sette principi del Bridge of Light. Ha scritto una spiegazione dettagliata di tutti e sette i modelli nel suo libro del 2012 From Sin to Amazing Grace: Discovering the Queer Christ. L’hanno seguente ha scritto anche: Rainbow Theology: Bridging Race, Sexuality, and Spirit (Teologia arcobaleno: costruire ponti tra razza, sessualità e spirito).

Lo scrittore di spiritualità gay Joe Perez mi ha aiutato a porre le basi per questa preghiera nel 2004, quando ha fondato il rituale invernale interconfessionale conosciuto come Bridge of Light. Le persone lo celebrano accendendo candele, una per ogni colore della bandiera arcobaleno. Ogni colore corrisponde ad un principio spirituale universale che è espresso nella storia e nella cultura LGBT. Ho lavorato con Joe per rivedere le linee guida del Bridge of Light basate sulle mie meditazioni sui chakra e la loro connessione con i colori della bandiera arcobaleno.

Il simbolismo dell’arcobaleno risuona ben oltre la bandiera LGBT. Nella tradizione giudaico-cristana l’arcobaleno è la promessa di Dio di sostenere la vita sulla terra. Gioca un ruolo importante nella storia dell’arca di Noè: dopo il diluvio, Dio mette un arcobaleno nel cielo dicendo “Le acque non diventeranno più un diluvio per distruggere ogni carne. L’arco dunque sarà nelle nuvole, e io lo guarderò per ricordarmi del patto perpetuo fra Dio e ogni essere vivente, di qualunque carne che è sulla terra” (Genesi 9:15-16). Nell’Apocalisse un arcobaleno circonda il trono di Cristo in paradiso.

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Testo originale: Rainbow Christ Prayer: LGBT flag reveals the queer Christ in new short version