La rete arcobaleno sfida il Sinodo. L’onda dei cattolici LGBT
Articolo pubblicato su affari Italiani.it il 29 settembre 2015
Dall’1 al 4 novembre la prima assemblea della Rete internazionale dei cattolici arcobaleno (Gnrc) con rappresentanti che arriveranno da 30 Paesi. Obiettivo: “inclusione sociale e dignità per le famiglie Lgbt all’interno della Chiesa”.
Gay, lesbiche, bisessuali e transgender uniti dalla fede cristiana. Non è una sfida ma certamente non passerà inosservata, l’onda dei cattolici arcobaleno che sta per arrivare a Roma. Alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia 2015 si tiene – dal 1 al 4 Ottobre – la prima Assemblea della “Rete Internazionale dei Cattolici Arcobaleno” (Global Network of Rainbow Catholics – GNRC).
All’Assemblea del GNRC partecipano rappresentanti provenienti da oltre trenta paesi del mondo che si incontrano per la prima volta per fondare la prima rete mondiale di organizzazioni e individui cattolici coinvolti nella cura pastorale e nella ricerca di giustizia sociale, inclusione e dignità per le persone LGBT e le loro famiglie in seno alla Chiesa Cattolica e alla società in generale. Quattro giornate con un denso programma di incontri, durante i quali, la rete lavorerà attraverso progetti comuni, il sostegno reciproco e lo scambio di buone pratiche, e cercando il dialogo e il confronto sereno con le comunità e le istituzioni cattoliche.
Il Global Network of Rainbow Catholics (GNRC) è una rete globale di organizzazioni e si rivolge a chi è impegnato nella cura pastorale e nella giustizia per le persone LGBT e loro famiglie. Attraverso progetti comuni, supporto e scambio, la Rete lavora per l’inclusione, la dignità e l’uguaglianza per le persone LGBT, i loro genitori e le loro famiglie nella Chiesa Cattolica e la società.
Rappresentando una grande varietà di orientamenti sessuali, identità di genere ed espressioni, culture, etnie, e provenienze, membri del GNRC sono uniti da una comune fede cattolica, che invita a pregare e a lavorare per garantire che le persone LGBT abbiano piena e uguale appartenenza a tutti i settori della Chiesa Cattolica, dignità umana, diritti e parità di trattamento, protetti dalle leggi civili ed ecclesiastiche”.
Radicati nella tradizione della giustizia sociale cattolica, i membri del GNRC propongono l’uguale e intrinseco valore di tutte le persone, indipendentemente dall’orientamento sessuale, stato delle relazioni o identità di genere. Auspicano una Chiesa Cattolica in cui TUTTO il popolo di Dio – persone LGBT e eterosessuali – possa vivere, pregare e offrire il proprio servizio insieme in armonia.
Sabato 3 Ottobre 2015, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 – presso il Centro Pellegrini “Santa Teresa Couderc” in Via Vincenzo Ambrosio 9/11 – si svolgerà la conferenza internazionale dal titolo “Ways of Love (Le Strade dell’Amore) – Istantanee di Incontri cattolici con le persone LGBT e le loro famiglie”, patrocinata dallo European Forum of LGBT Christian Groups.
All’incontro partecipano: Mary McAleese, ex presidente della Repubblica d’Irlanda, intervistata dal giornalista Robert Mickens, direttore del Global Pulse, Raúl Vera, vescovo cattolico messicano, Sr. Jeannine Gramick (USA), Pedro Labrín SJ (Cile), Martin Pendergast (UK), Pino Piva SJ (Italia), Rungrote Tangsurakit (Thailandia) e Sr. Anna Maria Vitagliani (Italia) e un sacerdote che opera in Africa il cui anonimato è stato richiesto dal suo superiore. Portavoce della conferenza: Andrea Rubera e Martin Pendergast.