Ecco fatto! Tarek e il suo coming out
Testimonianza pubblicata sul sito del mensile Têtu (Francia) il 4 novembre 2014, liberamente tradotta da Marco Galvagno
Ecco fatto! Un anno fa ho fatto coming out con la mia famiglia. Dopo aver dichiarato la mia omosessualità ai miei amici, decido di dichiararla a mia sorella. La sua reazione non mi ha sorpreso, l’ha presa molto bene e mi ha detto che qualunque cosa possa accadere, sono e sarò sempre suo fratello.
Così, con il suo aiuto decido di annunciarlo anche ai miei genitori e ai miei cinque fratelli. Provenendo da una famiglia musulmana molto religiosa, temevo le loro reazioni. Li convoco quindi tutti in salotto e glielo annuncio, senza fare giri di parole e senza falsi pudori.
Mio padre mi ha sorpreso: ha affermato che se io sono felice lo è anche lui, alcuni dei miei fratelli tacevano, solo mio fratello più giovane con il quale ci sono due anni di differenza, ha detto che se volevo andare in una discoteca gay sarebbe stato contento di accompagnarmici.
A quel punto si è avvicinata mia madre e ci ha detto che ci sarebbe servito un’autista per andare in discoteca e che lei sarebbe stata contenta di venire. Ecco così che tutti i sabati sera mia madre e mio fratello ed io vengono con me in discoteca, cosa che a loro piace molto.
Poco tempo fa mia madre sostiene di volermi addirittura accompagnare al prossimo Gay pride. Sono talmente felice di essermi liberato da un peso simile e soprattutto che, nonostante le mie paure, la mia famiglia mi abbia accettato.
Testo originale: Tarek: « Ma mère veut m’accompagner à la gay pride »