Le difficoltà e gli ostacoli ci fanno scoprire la Grazia di Dio!
Riflessioni* di Susan Cottrell** pubblicate sul suo blog Freed Hearts (Stati Uniti) il 17 luglio 2013, liberamente tradotte da Cinzia Papagna
“Grazie a Dio sono un alcolista, perché altrimenti non avrei sperimentato la Grazia!” (JP). Non ci piacciono i problemi, odiamo le difficoltà, le barricate e gli ostacoli. Non vogliamo alcunché di insormontabile perché vogliamo essere sufficientemente forti da superare qualunque cosa. Dopotutto, ci piace essere ottimisti su noi stessi e ci piace sapere che qualunque cosa succeda, sapremo come aggirarla.
Ma quando le cose non si risolvono e cominciamo a sentirci impotenti, dobbiamo guardare oltre noi stessi. Quando falliamo, dobbiamo alzare le braccia al cielo per chiedere aiuto. Abbiamo bisogno di sperimentare la grazia di Dio.
Più di una volta nella mia vita ho raggiunto il culmine. Non mi sono lasciata distruggere dall’alcool o dalle droghe, ma i miei idoli sono stati ingannevolmente pericolosi per il loro essere subdoli. Sono stato portata in basso dalla superbia, dall’agognata approvazione, facevo la saputella. Ho fatto impazzire la mia famiglia con il mio costante eccessivo tenere sotto controllo. E come JP nella citazione di cui sopra, sono finita in cattive acque e sono scivolata nel fosso quando i miei stessi sforzi sono diventati vani.
Ma solo quando abbiamo fallito sperimentiamo la Grazia di Dio, non prima. Quando siamo stati colpiti duramente, è proprio allora che sperimentiamo quanto profonda, ricca e completa è la Grazia di Dio. Quando siamo fuori dalla Grazia a causa di noi stessi, è lì che sperimentiamo l’intera misura della Sua Grazia. Non è la persona sana che ha bisogno del dottore, ma il malato.
La mia guida anni fa mi ha detto che una cosa che gli Angeli non sperimentano è la Grazia di Dio, perché non ne hanno bisogno. Sono grato alle diverse prove che ho affrontato per diverse ragioni, ma soprattutto perché mi hanno mostrato la Grazia di Dio.
“Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza. Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo” (2 Corinzi 12:9-10).
* Il passo biblico è tratto dalla Bibbia di Gerusalemme/CEI
** Susan Cottrell è un’insegnante cristiana con numerose esperienze nello studio biblico e nel discepolato, ha scritto il libro “Mom, I’m Gay” – Loving Your LGBTQ Child Without Sacrificing Your Faith (Mamma, sono gay. Come potete amare vostro figlio LGBTQ senza sacrificare la vostra fede). Lei e suo marito sono sposati da più di 27 anni e hanno cinque figli, uno dei quali fa parte della comunità LGBTQ. Vivono a Austin, Texas (USA).
Testo originale: When Do You Learn God’s Grace?