Le iniziative del gruppo Il Guado di Milano (1998-2011)
Il 2011 è iniziato con una grande festa in cui abbiamo ricordato il nostro trentesimo compleanno: c’erano quasi tutti e, infatti, la sede di Via Soperga, era affollatissima. É stata l’occasione per dire grazie ai tantissimi amici che ci hanno aiutato ad andare avanti in questi trent’anni.
Tra gli incontri che si sono susseguiti durante l’anno vanno segnalati: la tavola rotonda di presentazione del libro Opus gay! Chiesa cattolica e omosessualità con l’autrice Ilaria Donatio; le conferenze su Omosessualità nell’Antica Grecia e su Massoneria, esoterismo e omosessualità tenute rispettivamente da Gabriele Giandon e da Enrico Proserpio; l’incontro con don Ernesto Vavassori, che ci ha parlato di Adriana Zarri e la tavola rotonda dedicata a Genitorialità e omosessualità, con il pedagosista Ermanno Ripamonti, con Salvatore Mirante (responsabile AGEDO di Milano) e con Fabrizio Paoletti (della Rete Genitori Rainbow).
Da segnalare infine la collaborazione con la parrocchia Veterocattolica di Milano che ha proposto per diversi mesi una celebrazione eucaristica rivolta in modo particolare alle persone omosessuali e transessuali.
Nei primi mesi del 2010 abbiamo incontrato monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea che, per ci ha parlato del Concilio Vaticano II. Nel mese di dicembre, a pochi giorni dal trentesimo compleanno del gruppo, abbiamo invece incontrato don Luigi Ciotti, che ci ha parlato della figura di Ferruccio Castellano, il giovane di Torino che ha organizzato, nell’estate del 1980, il campo di Agape su Fede e omosessualità in cui si sono conosciute le quattro persone che, il 20 dicembre del 1980, hanno dato vita al Guado. L’anno è stato segnato dall’arresto e dalla condanna in primo grado di don Domenico Pezzini, il sacerdote che aveva seguito i primi passi del gruppo. Tra gli altri incontri dell’anno vanno segnalati: la tavola rotonda sulle elezioni regionali, con Vittorio Agnoletto, con Francesco Poiré e con Ettore Soffientini e la proiezeione del film «Due volte genitori» con la partecipazione del regista Claudio Cippelletti.
Il 2009 ha visto numerosi presentazioni di libri: quella partecipatissimo con don Franco Barbero, che ci ha parlato del suo libro «Omosessualità e Vangelo»; quella molto divertente con Franco Grillini, che ci ha presentato la sua autobiografia, raccolta nel volume «Ecce Omo. 25 anni di rivoluzione gentile»; quella con don Domenico Pezzini, che ha presentato un suo libro dedicato alle relazioni («L’altro e gli altri»); quella in cui Fabio Regis ci ha parlato del suo saggio «L’amore forte» dedicato alle relazioni omosessuali; quella in cui Paolo Pedote ha discusso con noi del suo libro dedicato allo scandalo degli abusi sessuali compiuti da membri del clero cattolico nei confronti dei minori («Lasciate che i pargoli»); quella in cui Stefano Bolognini ha presentato il libro «Una famiglia normale» in cui racconta le reazioni dei suoi famigliari al suo coming out; quella con Andrea Ambrogetti, che ci ha parlato del suo romanzo «Sotto il cielo notturno di Roma»; quella in cui Giorgio Girard ha presentato il suo saggio «Etica del giudizio e etica della contemplazione»; quella in cui la storica Eva Cantarella ci ha raccontato il suo ultimo saggio sull’amore nell’antichità classica («Dammi mille baci. Vere donne e veri uomini nell’antica Roma»).
E anche l’appuntamento organizzato con il Coordinamento 9 Marzo era dedicato al libro «Conversazioni notturne da Gerusalemme» del cardinale Carlo Maria Martini. Due, invece, gli eventi che hanno segnato quest’anno sociale: l’incontro, nella primavera, con il teologo spagnolo José Maria Castillo, che ha passato una giornata con noi e che ci ha aiutato a riflettere sul senso della nostra omosessualità alla luce dell’annuncio cristiano; la tavola rotonda, nell’autunno, dedicata al tema «Le persone omosessuali nelle chiese. Cosa è cambiato e cosa cambierà», in cui, con la pastora Anne Zell e con don Ermis Segatti, abbiamo cercato di capire quali sono le evoluzioni possibili dell’atteggiamento delle varie chiese nei confronti delle persone omosessuali.
La vita del gruppo, poi, è stata segnata, durante l’estate, dalla morte di Piergiovanni Palminota, uno dei soci fondatori del Guado. Alla sua figura abbiamo dedicato un incontro all’inizio di ottobre. Nel 2009, terminata l’esperienza della lettura integrale degli Atti degli Apostoli, il gruppo che partecipa alle lectio divine ha deciso di mettersi in ascolto dei brani che le chiese hanno utilizzato per condannare l’omosessualità: siamo infatti convinti che questi brani abbiano ancora molto da dire alle persone che, come noi, sono omosessuali.
Nel 2008 il Guado ha organizzato tre tavole rotonde: la prima per la presentazione del dossier «Diversità sessuale e teologia in America Latina» con Mauro Castagnaro e la pastora valdese Anne Zell; la seconda, con Fabio Regis (volontario del Progetto Gionata), con Rosa Salamone (del gruppo Varco), con Marco Gualdoni (del gruppo La Fonte) e con Gianni Geraci (portavoce del Guado) sulla presenza dei gruppi di omosessuali credenti in rete; la terza per la presentazione del numero monografico della rivista teologica internazionale «Concilium» dedicato alle omosessualità, con il curatore dell’opera, il teologo tedesco Norbert Reck, con don Domenico Pezzini e con la pastora valdese Anne Zell. Tra gli altri relatori vanno invece segnalati: il filosofo Armando Corino (ormai diventato vescovo ortodosso con il nome di Teodoro), che ci ha parlato di ortodossia e omosessualità; la storica Eva Cantarella, che ha presentato il suo libro «L’amore è un dio»; il nostro socio Roberto Crespi, che ci ha guidata dentro l’arte di Piero della Francesca; il presidente di Arcigay Aurelio Mancuso, che ha proposto una lettura della fase politica che stava attraversando il movimento LGBT, il nostro socio Orlando Macina, che ci ha parlato di spiritualità; lo psicologo Giorgio Girard, che ci ha presentato il suo libro «Omosessualità, paradigma di emancipazione».
Nel 2008 ha poi inizio la collaborazione del Guado con il Coordinamento 9 Marzo che riunisce alcune associazioni ecclesiali milanesi, mentre la veglia di preghiera per le vittime dell’omofobia, organizzata con gli altri gruppi di omosessuali credenti presenti a Milano, arriva alla sua seconda edizione. Per accedere all’elenco completo delle iniziative proposte nel 2008 cliccare qui…
Nel 2007 il Guado scopre le conferenze dedicate all’arte: con Ottavio Brigandì, che ci ha parlato di Mina e della sua grande capacità intepretativa; con Sabino Lenoci, direttore della rivista internazionale «L’Opera» e Davide Garattini, direttore della rivista «Musical!» che ci ha parlato della passione che lega gli omosessuali al mondo della lirica; con Roberto Crespi, che ci ha guidato nel mondo delle grandi cattedrali medioevali; e con Orlando Macina, che ci ha presentato la sua tesi di laurea dedicata a Van Gogh. Da segnalare poi le numerose presentazioni di libri: l’opera a più mani «Gay. La guida italiana in 150 voci» con Paolo Pedote e Luca Valeriani; il libro su Gesù scritto da Benedetto XVI e presentato da Gianni Geraci; il libro «We will survive» con Paolo Pedote e Nicoletta Poidimani, curatori dell’opera; il romanzo «Libera di volare» con l’autrice Silvia Lanzi; il saggio «La fede oltre il risentimento» del teologo domenicano James Alison (che tra l’altro ci ha fatto la sorpresa di venirci a trovare il 17 Novembre, durante un suo soggiorno a Milano) con don Domenico Pezzini, Mauro Castagnaro e Paolo Pedote.
Va infine segnalata la prima veglia di preghiera per le vittime dell’omofobia che si è tenuta a Milano il 28 Giugno, presso il Tempio Valdese di Via Francesco Sforza.
Il 2006 è caratterizzato da un ciclo di incontri dedicati alla genitorialità omosessuale. Tra i relatori la Daniela Danna (sociologa), Paolo Ghiara (presidente dell’associazione Famiglie Arcobaleno), Paolo Rigliano (psichiatra) e Gianni Geraci (che, partendo da un libro di John Boswell sull’abbandono dell’infanzia nell’Europa premoderna, ha dimostrato come l’alterità sessuale delle figure di rifirimento del bambino non venisse considerata un valore dalla Chiesa cattolica). Da segnalare poi: la presentazione del libro di Paolo Rigliano «Gay e lesbiche in psicoterapia»; il primo incontro con don Gianfranto Macor, parroco della parrocchia in cui ci siamo trasferiti; l’incontro con gli scrittori Matteo B. Bianchi (che ci ha parlato del suo romanzo: «Esperimenti di felicità provvisoria») e Paolo Pedote (che ci ha invece presentato il suo romanzo breve: «Come in un film di Almodovar»); l’incontro con Lorenzo Maestri, che ci ha parlato della Comunità di Base Milano Nord; la conferenza del pediatra Ermanno Ripamonti (già presidente nazionale dell’AGESCI e professore di pedagogia allo IUML); la partecipatissima conferenza in cui abbiamo invitato alcuni esponenti del gruppo di omosessuali ebrei Etz Cahol. Da segnalare, infine, il 7 Marzo 2006, l’inizio del Cineforum del Guado.
Il 2005 è l’anno del trasloco del Guado che, dalla vecchia sede di Via Pasteur 24, si trasferisce nella sede di Via Soperga 36. Il primo incontro nella nuova sede propone un confronto tra la sociologa Daniela Danna e le autrici del libro «Cocktail d’amore. 700 modi di essere lesbica», mentre il secondo segna l’inizio della nostra collaborazione con Armando Corino che, diventato poi vescovo ortodosso, parteciperà a molte nostre iniziative. L’autunno, invece, inizia con la conferenza di Claudio Cecchi Paone e di Aurelio Mancuso sui sogni della comunità LGBT italiana, presegue con la presentazioe, con l’editore Lorenzo Ruggero e con l’onorevole Franco Grillini, del libro «I triangoli rosa di Benedetto XVI» e si conclude con una relazione del giornalista Giovanni Dall’Orto sulle vicende che, venticinque anni prima, avevano portato alla nascita dei gruppi di omosessuali credenti in Italia.
Da segnalare invece, prima del trasloco, gli appuntamenti con Piergiorgio Paterlini (che ci ha presentato il suo libro «Matrimoni») e con Gianni De Martino (che ha invece palato del suo libro «L’uomo che Gesù amava».
Gli appuntamenti proposti dal Guado nel 2004 ruotano intorno alle due tavole rotonde organizzate dal gruppo: la prima, nella primavera, con suor Jeannine Gramick e con il pastore Simon Pietro Marchese; la seconda, in autunno, con l’ex direttore di Famiglia Cristiana don Leonardo Zega, con il presidente di Noi Siamo Chiesa Vittorio Bellavite e con il vaticanista Marco Politi, che hanno presentato il libro «Il ritorno di Dio» dello stesso Politi. Da segnalare poi: la presentazione del libro «Le mani del vasaio» con don Domenico Pezzini e la presindente di Agedo Paola Dall’Orto e gli incontri con lo psicologo Pietro Rutelli e con Enos Rota, presidente dell’associazione Carlo Coccioli. Cliccando qui puoi accedere all’elenco completo delle iniziative proposte nel 2004…
L’evento che caratterizza il 2003 del Guado è la tavola rotonda di presentazione del libro «Bibbia e omosessualità» con la partecipazione di due biblisti di grande autorevolezza: la pastora battista Lidia Maggi e il prete cattolico don Bruno Maggioni. Le altre tavole rotonde organizzate dal gruppo riguardano: il rapporto tra le chiese cristiane e l’omosessualità (con Simon Pietro Marchese, con Mauro Castagnaro e con Gianni Geraci) e il complesso rapporto che c’è tra eterosessuali e omosessuali (con Mauro Castagnaro, con Daniela Dolcini e con Luciano Tuccio).
Da segnalare poi i due incontri con don Franco Barbero, prima e dopo la sua riduzione allo stato laicale e alcuni altri incontri: con Ausilia Riggi Pignatta, che ci ha presentao il suo libro «Oltre il nulla»; con il professor Renato Pescara (che ci ha parlato di ecumenismo); con Giuseppe Lo Presti e Paolo Pedote, che hanno presentato il loro libro sull’omofobia; con il professor Giobbe Gentili, che ha presentato il suo libro di etica.
Il 2002 del Guado si caratterizza per le quattro tavole rotonde organizzate dal gruppo. Quella di presentazione, a Milano, del libro «Il posto dell’altro. Le persone omosessuali nelle chiese», con la partecipazione del moralista Enrico Chiavacci, della pastora Elisabeth Green, del vaticanista Marco Politi e di don Domenico Pezzini.
Quella dedicata alla laicità dello Stato e ai diritti delle persone omosessuali, con la partecipazione di Franco Grillini e di Giancarla Codrignani. Quella durante la quale lo psichiatra Paolo Rigliano ha bocciato senza appello il libro di don Stefano Teisa «Le strade dell’amore». Quella con Giovanni Dall’Orto, con Paolo Rumi e con Gianni Rossi Barilli, dedicata alla storia del movimento omosessuale milanese degli ultimi vent’anni.
Tre i momenti che dominano, con la loro importanza, gli eventi organizzati dal Guado nel 2001: la grande festa di compleanno per i vent’anni del Guado, con più di trecento amici presenti allo spettacolo allestito dai nostri soci nella sede dell’ex ospedale psichiatrico di Milano, sotto la bellissiama scritta: «Da vicino nessuno è normale»; la presentazione, a Roma, del libro «Il posto dell’altro. Le persone omosessuali nelle chiese» con la partecipazione di don Luigi Ciotti, del professor Pietro Prini, di Luigi De Paoli e di Marco Politi; la tavola rotonda su «Fede e omosessualità nella letteratura italiana del dopoguerra», con Francesco Gnerre che ci ha parlato di Pierpaolo Pasolini, con Giuseppe Frangi che ci ha parlato di Giovanni Testori, con Enos Rota che ci ha parlato di Pier Vittorio Tondelli e con Andrea Maranini che ci ha parlato di Carlo Coccioli. Tra gli altri appuntamenti: quello con la veggente Angela Volpini, che ci ha raccontato la sua esperienza mistica; quello con la psicologa Germana Accorsi che ha affrontato l’argomento: «Tema natale astrologico e orientamento sessuale»; quello con Giampaolo Silvesti, del Parlamento Europeo, che insieme a Piergiovanni Palminota, ha analizzato le ricadute che l’integrazione europea poteva avere sui diritti delle persone omosessuali in Italia. Da ricordare infine il ritiro dedicato alla sensorialità presso la casa «Domus Pacis et vitae di Leggiuno».
Il 2000 è stato l’anno del ventesimo compleanno del Guado. Ma è stato anche l’anno del Giubileo, che il gruppo ha celebrato presso il santuario di Caravaggio. Ed è stato l’anno del World Pride di Roma a cui il gruppo ha partecipato, per la prima volta, con una sua delegazione. Nel 2000 abbiamo poi ospitato personaggi di primo piano come: il vaticanista Marco Politi (che ci ha presentato il libro intervista che aveva appena pubblicato sulla vicenda di un prete omosessuale); lo scrittore Erri De Luca (che ci ha paralto della sofferenza); l’onorevole Franco Grillini e il giornalista Gianni Rossi Barilli (che ci ha presentato il libro che aveva appena dedicato alla storia del movimento omosessuale italiano). Durante l’anno è poi continuata la collaborazione con lo scrittore Alessandro Golinelli, con lo psichiatra Paolo Rigliano. Da segnalare infine i tre ritiri organizzati durante l’anno: il primo presso la casa degli oblati di Rho, dedicato alla mailing list che si era coagulata intorno al Guado; il secondo presso l’oasi di Torrazzetta (in provincia di Pavia) dedicata al rapporto che abbiamo con il nostro corpo; il terzo presso l’istituto Salesianum di Como, dedicato alla biodanza. ù
Il 1999 è stato l’anno del convegno «Le persone omosessuali nelle chiese: problemi, percorsi e prospettive», un evento che ha visto la partecipazione di trecento persone a una giornata di studi che prevedeva, tra gli altri, interventi del moralista Giannino Piana, del pastore valdese Gregorio Plescan, di don Domenico Pezzini e dei rappresentanti del gruppo di pastorale con le persone omosessuali appena inaugurato dalla Diocesi di Innsbruck. Durantel’anno abbiamo incontrato: Massimo Consoli, che ci ha presentato il suo libro sull’omosessualità nella Bibbia; la sociologa Daniela Danna che aveva appena pubblicato un libro sulla situazione giuridica delle coppie omosessuali nei vari paesi del mondo; lo scrittore Alessandro Golinelli e gli psicologi Flavio Mombelli e Paolo Rigliano, che con l’incontro del 1998, ha iniziato una lunga collaborazione con il nostro gruppo. Tra tutti gli incontri, quello che ha senz’altro lasciato il ricordo più vivo è stato quello con don Leandro Rossi durante il quale, questo grande moralista, ha tenuto una relazione indimeticabile sul tema: «Quale castità per gli omosessuali». Da segnalare, infine, il ritiro a Cerro di Laveno Mombello sul tema: «Riconciliarsi con la propria biografia».
Nel 1998 abbiamo dedicato alcuni incontri al saggio «Tra uomini» scritto dal teologo e psicologo svizzero Peter Schellnbaum, mentre gli incontri di preghiera erano dedicati alla Lectio divinba del libro di Malachia. Da segnalare l’incontro con l’egittologo Angelo Besana che ci ha parlato dell’omosessualità nell’Antico Egitto e la visita di don Franco Barbero.