Le proibizioni del Levitico vanno osservate dai cristiani?
Riflessioni bibliche* pubblicate sul sito The Reformation Project (Stati Uniti), liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
Messaggio negativo: Il Levitico proibisce i rapporti omosessuali maschili come abominio: la proibizione fa parte della legge morale, non della legge cerimoniale.
Messaggio positivo: Le proibizioni del Levitico non riguardano i cristiani; inoltre, hanno la loro origine in ruoli di genere codificati culturalmente.
Levitico 18:22 proibisce i rapporti sessuali tra uomini, e Levitico 20:13 prescrive la pena di morte per chi viola la proibizione. Ma i cristiani non hanno mai vissuto sotto la legge dell’Antico Testamento.
– L’antico Testamento contiene 613 comandamenti rivolti al popolo di Dio. Nel Levitico troviamo regole sulle offerte, i cibi puri e impuri, le malattie, le secrezioni corporee, i tabù sessuali e il comportamento dei sacerdoti.
– Ma il Nuovo Testamento insegna che la morte e la resurrezione di Cristo hanno adempiuto la legge, le cui molte regole non si sono mai applicate ai cristiani. Romani 10:4 afferma “Ora, il termine della legge è Cristo”. Colossesi 2:13-14 afferma che Dio “[ci ha] perdona[to] tutti i peccati, annullando il documento scritto del nostro debito, le cui condizioni ci erano sfavorevoli. Egli lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce”.
– “Dicendo però alleanza nuova, Dio ha dichiarato antiquata la prima; ora, ciò che diventa antico e invecchia, è prossimo a sparire” (Ebrei 8:13).
Certe proibizioni, come quella di indossare tessuti misti, fanno parte della legge cerimoniale; ora, la proibizione delle relazioni omosessuali non fa forse parte della legge morale?
– Secondo alcuni, tutti le regole relative alla condotta sessuale sono ancora valide per i cristiani, ma il Levitico proibisce anche i rapporti sessuali durante il periodo mestruale della donna (Levitico 18:19), che la maggior parte dei cristiani di oggi non considera più peccaminosi.
– Secondo altri, definire il comportamento omosessuale come “abominio” è particolarmente indovinato, eppure noi oggi accettiamo in genere altri abomini: prestare denaro a interesse (Ezechiele 18:13), bruciare incenso (Isaia 1:13), mangiare carne di maiale e coniglio, e frutti di mare (Deuteronomio 14:3-21).
– Oggi accettiamo anche alcune pratiche per cui si applicava la pena di morte, come lavorare il sabato (Esodo 35:2) e prestare denaro a interesse (Ezechiele 18:13). L’antico Testamento non distingue tra legge “morale” e legge “cerimoniale”.
Ma il Levitico proibisce il comportamento omosessuale maschile per una ragione che non è mai cambiata: la complementarietà tra uomini e donne, voluta da Dio.
– Come scrivono lo studioso di ebraico Saul Olyan e l’esperto di giudaismo Daniel Boyarin, Levitico 18:22 e 20:13 proibiscono, nello specifico, il rapporto anale omosessuale passivo, non tutti gli atti omoerotici. Quel tipo di rapporto era considerato assolutamente degradante per un uomo, perché gli faceva assumere un ruolo “femminile”, e quindi socialmente inferiore.
– In un suo commento il filosofo ebreo del primo secolo Filone di Alessandria inveisce contro la pederastia, avvertendo che i maschi potrebbero soffrire “per l’afflizione di venire trattati come donne”. Il partner attivo è “guida e maestro del più grande di tutti i mali, la mancanza di mascolinità e […] l’effeminatezza”.
– Il Talmud, una collezione di commenti rabbinici risalenti ai primi secoli dopo Cristo, traccia una distinzione tra il rapporto anale e altri atti sessuali tra uomini; solo il primo è proibito dal Levitico secondo gli estensori del Talmud, che trattano gli altri tipi di rapporto come dei tipi separati di libidine sessuale.
– I rapporti sessuali tra maschi erano proibiti perché sovvertivano le norme di genere patriarcali che sancivano il dominio maschile su una società che svalutava le donne.
– Molte delle proibizioni del Levitico trovano la loro origine nella necessità di costruire distinzioni tra culture e codici di purità.
Perché il Levitico non distingue tra ruolo attivo e ruolo passivo?
– Levitico 24:22a: “Ci sarà per voi una sola legge per il forestiero e per il cittadino del paese”. Secondo gli studiosi dell’Antico Testamento Richard Elliott Friedman e Shawna Dolansky, tale proibizione deriva dal fatto che “secondo il pensiero di certe culture, rapporti di quel tipo non potevano non umiliare il partner passivo e violare la sua uguaglianza di fronte a Dio”; di conseguenza, ambedue i partner sarebbero risultati colpevoli.
– Il Levitico non parla delle relazioni omosessuali tra donne: questo mina alla base il concetto secondo cui le relazioni omosessuali tra uomini sarebbero proibite perché violano la complementarietà di genere.
Questo significa che la Bibbia è un testo misogino?
– Certamente le norme del patriarcato informano i testi veterotestamentari, ma il patriarcato non era esclusivo dell’antico Israele. Va però rilevato che, se la legge veterotestamentaria non tratta allo stesso modo uomini e donne, è anche vero che nei medesimi testi troviamo elementi controculturali, come la presenza di leader donne.
– Anche nel Nuovo Testamento troviamo donne in posizioni di leadership, come Lidia, Febe, Evodia e Sintiche.
– “Non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero; non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù” (Galati 3:28).
– In Matteo 19:8 leggiamo: “Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così”.
– Scrive John Piper: “Ci sono alcune leggi dell’Antico Testamento che non costituiscono la volontà di Dio per ogni epoca, bensì sono modi per gestire al meglio il peccato in quel particolare popolo e in quella particolare epoca”, e infatti è così che i cristiani considerano la schiavitù e la poligamia, e così dovremmo considerare anche il patriarcato.
– La testimonianza neotestamentaria allontana i cristiani dal patriarcato e li avvicina all’uguaglianza di genere (cfr. Galati 3:28); questo significa che le regole del Levitico, con ciò che portano con sé, non si applicano ai cristiani.
La proibizione dei rapporti sessuali tra maschi nel Levitico ha la sua origine nella cultura patriarcale e nei suoi ruoli di genere, che il Nuovo Testamento ci fa superare.
* I passi biblici sono tratti dalla Bibbia di Gerusalemme/CEI.
Testo originale: 7. The prohibitions in Leviticus don’t apply to Christians.