“Le strade dell’Amore”. A Roma una conferenza internazionale sull’accoglienza delle persone LGBT nella Chiesa cattolica
Due giorni prima che abbia inizio il Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia, che avrà luogo in Vaticano tra il 5 e il 19 ottobre 2014, alcune associazioni e gruppi cattolici dell’Europa, dell’Africa e degli Stati Uniti organizzeranno a Roma, il 3 ottobre 2014, la conferenza internazionale “Le strade dell’Amore, per una pastorale con le persone omosessuali e transessuali” che riunirà teologi e religiosi cattolici e non, genitori con figli omosessuali e cattolici omosessuali e trans per presentare ai padri sinodali una proposta concreta per la piena accettazione nella Chiesa delle persone omosessuali e transessuali.
Alla conferenza, moderata da Marco Politi, giornalista e vaticanista del Fatto quotidiano, interverranno come relatori:
Mons. Geoffrey Robinson, vescovo emerito dell’arcidiocesi cattolica di Sidney (Australia), che si chiederà come la Chiesa cattolica può incamminarsi verso una nuova comprensione delle persone LGBT perchè “Non c’è possibilità di cambiamento nella dottrina della Chiesa sugli atti omosessuali se prima non si compie un cambiamento dei suoi insegnamenti sugli atti eterosessuali”.
Padre James Alison, teologo cattolico e sacerdote inglese che ha operato molto in Sud America invece rifletterà su “come omosessuali e transessuali possono diventare i protagonisti di una nuova evangelizzazione più inclusiva e capace di accogliere tutte le diversità e di liberarle dal clima di oppressione e di discriminazione che si respira in molte parti del mondo”.
suor Antonietta Potente, teologa e domenicana italiana che nel suo intervento “Dall’esilio all’inclusione, dall’attesa alla partecipazione: un nuovo approccio per le persone LGBT” proporrà alcuni spunti per arrivare atteggiamento più inclusivo, quando si parla di evangelizzazione con le persone LGBT;
Letizia Tomassone, pastora valdese, partendo dal suo punto di vista di Presidente della Commissione su Fede e omosessualità delle chiese Battista, Metodista e Valdese, racconterà il cammino che queste chiese hanno fatto dal pregiudizio all’inclusione completa;
Joseanne Peregrin, Presidente dell’associazione cattolica Christian Life Community di Malta e mamma di un ragazzo omosessuale, che parlerà delle paure e delle speranze dei genitori di persone LGBT.
Vi saranno anche alcune testimonianze di gay e lesbiche cattolici e la lettura di un “Appello per una pastorale di accoglienza delle persone omosessuali”, che poi sarà consegnato al Sinodo dei Vescovi. La conferenza internazionale “Le strade dell’Amore, vuol offrire ai padri Sinodali una serie di sollecitazioni per includere pienamente nella pastorale della chiesa cattolica gli omosessuali e le persone transessuali, le coppie dello stesso sesso e le loro famiglie perché “Il tema della famiglia non può essere discusso senza comprendere nella riflessione ogni tipo di famiglia basata sull’amore”.
“Le strade dell’Amore”. Conferenza internazionale per una pastorale con le persone omosessuali e transessuali (Roma, 3 ottobre 2014)
Conferenza patrocinata dall’European Forum of LGBT Christians (Forum Europeo di Cristiani LGBT) e realizzata con il contributo del Ministero dell’Istruzione, della Scienza e della Cultura dei Paesi Bassi. Aula magna della Facoltà di Teologia Valdese, via Pietro Cossa 40, Roma (Italy)
INGRESSO GRATUITO preiscrizione facoltativa. Per ricevere info e documenti in anteprima sulla conferenza inviare una email di richiesta a lestradedellamore@gmail.com
Web site: http://waysoflove.wordpress.com/ – PaginaFacebook https://www.facebook.com/waysoflove2014 – Media Patner: Progetto Gionata
Il vescovo Geoffrey James Robinson: «Verso una nuova comprensione della vita e dell’amore delle persone LGBT»
“Se si vuole, pertanto, una modifica della dottrina sugli atti omosessuali, si lavori per un cambiamento riferito a tutti gli atti sessuali. C’è un profondo bisogno di questo cambiamento”…
http://waysoflove.wordpress.com/2014/06/27/il-vescovo-geoffry-james-robinson-verso-una-nuova-comprensione-della-vita-e-dellamore-delle-persone-lgbt/
James Alison: “Verso l’integrazione globale delle persone LGBT all’interno delle comunità cattoliche: un nuovo approccio teologico “.
“Nella vita della Chiesa sta diventando evidente che coloro che per lungo tempo sono stati considerati incapaci di essere portatori di verità appaiono invece avere appreso molto sulla verità profonda, mentre molti che proclamavano la verità appaiono soltanto come ciechi difensori di una ideologia santificata”….
http://waysoflove.wordpress.com/2014/06/26/james-alison-verso-lintegrazione-globale-delle-persone-lgbt-allinterno-delle-comunita-cattoliche-un-nuovo-approccio-teologico/
Antonietta Potente: “Dall’esilio all’inclusione, dall’attesa alla partecipazione: un nuovo approccio per le persone LGBT”.
“Rileggiamo la lunga storia di esclusione; raccogliamo le singole narrazioni di chi ha attraversato con i suoi sogni, i muri culturali e religiosi costruiti dall’immaginario collettivo sul genere. Oggi, invece, partecipiamo a un cammino di riscatto e dignità, ….”
http://waysoflove.wordpress.com/2014/08/05/antonietta-potente-dallesilio-allinclusione-dallattesa-alla-partecipazione-un-nuovo-approccio-per-le-persone-lgbt/
Letizia Tomassone: “Il cammino delle Chiese Protestanti dal pregiudizio alla piena inclusione delle persone LGBT”
“Non è la vocazione della Chiesa ad essere il luogo della libertà? Di essere il sito di un banchetto così ben preparato che briciole di libertà possono cadere anche per coloro che si nascondono sotto i tavoli per timore di essere perseguitati? Raccontare se stessi è uno delle tante vie verso un mondo di maggiore autenticità e di verità….”
http://waysoflove.wordpress.com/2014/07/31/letizia-tomassone-il-cammino-delle-chiese-protestanti-dal-pregiudizio-alla-piena-inclusione-delle-persone-lgbt/
Joseanne Peregin: “Le paure e le aspettative dei genitori con figli LGBT”
“Impegno pastorale significa costruire un rapporto di amicizia che accompagni le persone nel loro cammino concentrandosi su un sostegno emotivo e sulla cura spirituale. Noi siamo inviati alle periferie per assumerci parte delle ostilità provate dagli omosessuali e dai transessuali, scegliendo di difenderli anziché giudicarli….”
http://waysoflove.wordpress.com/2014/08/13/joseanne-peregin-le-paure-e-le-aspettative-dei-genitori-di-figli-omosessuali/