Le ultime parole di Gesù: “Oggi sarai con me in Paradiso”
Riflessioni bibliche del reverendo David Eck tratte dal blog Jesus Loves Gays (Stati Uniti), del 26 marzo 2014, liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
Quando sentiamo la parola “paradiso” probabilmente ci raffiguriamo una magnifica spiaggia, un cielo di un blu intenso e delle palme che stormiscono nella calda brezza tropicale. O magari una magnifica giornata autunnale che ci circonda con i suoi colori fiammeggianti.
Oppure ancora una perfetta escursione che si conclude con un caminetto acceso in un rifugio di montagna. Il paradiso è quella cosa perfetta, il momento magnifico dove tutto nel nostro mondo sembra buono e giusto. È la sensazione di essersi scaricati dalle preoccupazioni e dalle noie della vita. È un luogo di pace e serenità in cui ci sentiamo sani e salvi.
Quando Gesù promise al ladrone pentito “Oggi sarai con me in Paradiso” stava offrendo qualcosa di più di una vacanza idillica. Gesù gli stava donando la vita eterna mentre quell’uomo stava affrontando l’imminenza della morte.
Non importa quante cattive decisioni il ladrone avesse preso, non importa quante strade sbagliate avesse imboccato, Gesù gli stava offrendo l’opportunità di un nuovo inizio. Ovviamente, doveva morire ugualmente quel giorno; tuttavia non sarebbe stato perso per Dio, né sarebbe stato perso per Gesù.
Riflettendo sul significato della Seconda Parola dalla croce, essa ci ricorda che non è mai troppo tardi per dare una svolta alla nostra vita. Non è mai troppo tardi per chiedere perdono, per aggiustare una relazione danneggiata, per cominciare da capo.
Il Paradiso che Gesù ci offre riguarda ambedue i lati dell’eternità. Nel qui e ora dobbiamo tenere a mente che Gesù è il nostro Buon Pastore che ci viene a cercare quando siamo smarriti.
Nella vita oltre la tomba abbiamo la promessa che il medesimo Buon Pastore ci condurrà ai verdi pascoli e alle acque tranquille del regno dei cieli di Dio. Quindi, fratelli e sorelle, rivolgiamoci a Cristo nei nostri periodi più oscuri, nelle nostre ore più disperate, e riceviamo il dono del Paradiso: perdono, salvezza e vita eterna.
Testo originale: Seven Last Words: Today You Will Be With Me In Paradise