Le ultime parole di Gesù: “Donna, ecco tuo figlio”
Riflessioni bibliche della reverenda Sandi Rice pubblicate sul blog Jesus Loves Gays (Stati Uniti) il 27 marzo 2014, liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
Famiglia… ecco una parola che ha molti differenti significati. Per alcuni si riferisce al dato biologico, ovvero il gruppo di persone nella cui vita siamo venuti al mondo. Per altri è una scelta, ovvero il gruppo di persone di cui abbiamo deciso di circondarci. Ci sono molte definizioni: la famiglia è una realtà complessa nella vita di molti di noi.
Lo stesso valeva per Gesù. La famiglia era complicata per lui. La domanda che ho in mente è: dov’era la famiglia di Gesù al momento della crocifissione?
Le Scritture ci dicono che sua madre era lì assieme a pochi altri, compresa una zia, un’amica e il discepolo amato. Ma dov’era il resto della sua famiglia? O erano lì e le Scritture non lo dicono, oppure non c’erano.
Com’è che durante quell’orribile momento di sofferenza e di dolore insopportabile la sua famiglia non era presente? Possiamo speculare a lungo sulle ragioni. Una delle più probabili è la paura. La paura di essere associati con un criminale, la paura di dover essere testimoni di una morte orribile su una croce. Ma tutto è solo ipotetico.
Molti di noi sanno cosa vuol dire non avere accanto nessun familiare durante le più dure ore di agonia della vita. Forse viviamo troppo lontano o c’è tensione tra noi – talvolta non ci facciamo vedere nel momento del bisogno. In ogni caso, voglio che ci guardiamo attorno in questo santuario.
Guardate, qui c’è la nostra famiglia, una famiglia molto mista! Possiamo avere o meno dei parenti biologici nella stanza, ma questa è la nostra famiglia di fede.
Abbiamo l’incredibile opportunità di essere chiamati ad accompagnarci l’un l’altro nel cammino della vita. Spesso viaggiamo nell’ordinario, ma è nei momenti in cui siamo chiamati a portare testimonianza nel dolore e tra incredibili difficoltà che vengono forgiati i veri legami della nostra famiglia! La nostra famiglia di fede: siamo benedetti.
Testo originale: Seven Last Words: Woman Here is Your Son