Le ultime parole di Gesù: “Ho sete”
Riflessione biblica della reverenda Sandi Rice tratta dal blog Jesus Loves Gays (Stati Uniti), del 31 marzo 2014, liberamente tradotta da Giacomo Tessaro
Una delle più incisive dichiarazioni che Gesù fece sulla croce è una dichiarazione di un bisogno corporale. Gesù aveva sete – stava per morire e gridò perché voleva da bere. È difficile chiedere ciò di cui abbiamo bisogno.
Talvolta per noi è quasi impossibile chiedere agli altri di aiutarci in questo, anche alle persone più care. Ma quali sorprendenti opportunità ci precludiamo quando facciamo a meno di chiedere? Di cosa abbiamo sete questa sera?
Quali incredibili bisogni sono presenti in mezzo a noi e noi non lo sappiamo, perché nessuno chiede? Le Scritture ci dicono che “non abbiamo perché non chiediamo”.
Com’è vero! Ma dover ammettere che abbiamo dei bisogni ci rende incredibilmente vulnerabili e, siamo sinceri, a noi di solito non piace sentirci vulnerabili, o privi di risorse, o incapaci di soddisfare i nostri bisogni. E così facciamo tutto quello che dobbiamo fare per essere sicuri di non essere visti sotto quella luce: bisognosi e privi di risorse!
Ma lo siamo… tutti noi abbiamo dei bisogni. Tutti noi attraversiamo dei momenti in cui semplicemente non ce la facciamo a badare a noi stessi. Ecco perché abbiamo il nostro prossimo – la Comunità Prediletta. Siamo fatti per esserci per il nostro prossimo. Dobbiamo solo essere disposti a chiedere ciò di cui abbiamo bisogno.
Testo originale: Seven Last Words: “I Am Thirsty”