L’incredibile coming out di Trey Pearson, popolare cantante di rock cristiano
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Articolo di Hans pubblicato sul sito Dosmanzanas (Spagna) il 15giugno 2016, liberamente tradotto da Dino
Il rock cristiano ha molti seguaci negli Stati Uniti. Buona parte di essi sono cristiani evangelici conservatori. Per questo motivo, il coming out di una delle sue stelle ha provocato un particolare impatto. Stiamo parlando di Trey Pearson, di 35 anni, leader di uno dei gruppi di rock cristiano di maggior successo. Dopo vari anni di lotte con se stesso, compreso un matrimonio con una donna e due figli, Pearson ha deciso di affrontare la sua realtà e di renderla pubblica.
Si può capire meglio l’importanza del coming out di Pearson comprendendo il contesto. Il rock cristiano è un genere a sè, praticamente sconosciuto in Europa. Negli Stati Uniti, tuttavia, ha un pubblico numeroso, vari canali radiofonici trasmettono le sue canzoni e dispone di un ampio circuito di concerti.
Il suo principale pubblico è rappresentato dalle Chiese evangeliche, in particolare quelle battiste e di carattere conservatore. E Trey Pearson è stato proprio una delle sue voci più importanti. E’ dal 1997 che canta e negli ultimi 15 anni è stato il cantante principale del gruppo Everyday Sunday. Si tratta di un gruppo che dal 2001 ha venduto 250.000 albums; il suo motivo Wake Up! Wake Up! è stato la canzone cristiana più riprodotta del 2007. Inoltre ha suonato in tutti gli stati del paese e in altri 20 paesi fuori dagli Stati Uniti.
Trey Pearson ha fatto una pubblica dichiarazione della sua sessualità in una lettera aperta pubblicata dapprima in Religion News Service, e poi riproposta insieme ad un’intervista in 614 Columbus. In seguito è anche stato intervistato dalla televisione. Non è stato per lui un processo propriamente facile.
Pearson è cresciuto in una famiglia cristiana conservatrice, nella quale ha ricevuto il messaggio che l’essere omosessuale era una scelta, e certamente peccaminosa. Perciò il cantante, che si era reso conto della sua sessualità nell’adolescenza, ha fatto tutto il possibile per soffocare la sua attrazione verso gli uomini. E’ addirittura arrivato a sposarsi con una donna, Lauren, otto anni fa, e con lei ha avuto due figli. Aveva pensato di poter soddisfare il suo bisogno di intimità con gli uomini mediante l’amicizia. Questa aspettativa tuttavia non si è realizzata, anzi alcuni amici si sono allontanati da lui.
Col tempo, Pearson ha accettato la sua realtà. In questo processo ha cercato aiuto in altre figure leader degli Stati Uniti. Si è rivolto al pastore Jonathan Martin, autore del libro “How to Survive a Shipwreck”, e anche a Rob Bell, un ex pastore e attualmente uno degli autori cristani progressisti più conosciuti del paese e autore di un altro libro “How to Be Here”. Ha potuto contare anche sull’aiuto della moglie, che è stata la prima a conoscere le sue riflessioni e a sapere che si era accettato come gay: “Lauren è stata la persona maggiormente disposta ad aiutarmi, la più comprensiva, amorosa e piena di grazia che avrei potuto chiedere quando ho dovuto affrontare tutto questo. E adesso sto cercando di vedere come condividere con lei la paternità dei nostri figli e come educarli“.
Adesso Pearson afferma che non continuerà a vivere una menzogna. Tuttavia nemmeno abbandona la sua fede. A quanto dice, continua a pregare e a leggere regolarmente la Bibbia. Di fatto è stata la sua fede che alla fine lo ha aiutato ad accettare la propria sessualità. Si è convinto che i pochi passaggi biblici che affrontano questo argomento non possono essere applicati ai rapporti di coppia tra persone dello stasso sesso: “Non c’è nessun conflitto tra l’accettare quello che io sono e il seguire Gesù… Dio mi vuole sano, autentico, completo, integrato e nella mia verità più genuina”.
Inoltre Trey è convinto di aiutare col suo gesto molte persone che si trovano in situazioni simili alla sua: “So quanto è stato duro riuscire ad accettarmi e quanto importante è stato l’aiuto delle voci e delle storie di altre persone. So che ci sono sempre più cristiani che comprendono quanto importante sia tutto questo e spero di potermi unire a loro nel vedere come tutto questo cambia”.
Reazione nel suo ambiente
La reazione dell’ambiente di Pearson generalmente è stata positiva, benchè non esente da difficoltà, dato l’ambiente cristiano evangelico conservatore che lo circonda. Sua moglie, come abbiamo già riferito, è stata la prima ad accettarlo, dopo averlo accompagnato nel suo processo evolutivo. Anche la sua famiglia di origine lo ha accettato e gli ha manifestato il suo affetto, compreso un emozionante incontro con suo padre che, secondo ciò che racconta in un’intervista televisiva, lo ha abbracciato per interi minuti, ripetendogli che lo amava.
Tra i suoi compagni di comunità religiose le reazioni mescolano accettazione e affetto col non saper bene che posizione prendere, dato che molti continuano a mantenere i loro discorsi di condanna dell’omosessualità. Nonostante ciò, anche Pearson sa che ci saranno reazioni negative, con probabili conseguenze per la sua carriera: “So che molte persone che hanno potere in questa industria [il rock cristiano] non vorranno più che io interpreti le mie canzoni, per paura“. Tuttavia ha programmato di pubblicare un singolo in agosto e un album in autunno. E così canterà al Pride di Columbus (Ohio), la sua città natale, il 17 di giugno.
Trey Pearson col suo gesto si unisce ad altri cantanti cristiani degli Stati Uniti che negli ultimi anni hanno fatto coming out. Ray Boltz, molto popolare negli anni ’90 nelle chiese evangeliche, lo ha fatto nel 2004. Anthony Williams, che ha avuto una nomination ai Grammy, è stato il primo artista gospel apertamente gay a fare coming out nel 2009. Jennifer Knapp, pure nominata ai Grammy, ha dichiarato di essere lesbica un anno dopo. E anche Vicky Beeching nel 2014 ha dichiarato di essere lesbica, raccontando come la tensione di dissimulare il suo orientamento sessuale le aveva causato problemi di salute, creandole una sindrome da affaticamento cronico.
Tutti questi artisti hanno dovuto pagare un prezzo molto alto per la loro onestà: molto spesso si sono visti mettere da parte dalle stazioni radio abituali per la loro musica e hanno cessato di ricevere inviti ad esibirsi in molte chiese.
Trey Pearson è consapevole che forse dovrà affrontare difficoltà simili, pur essendo certo che anche nell’ambiente cristiano evangelico ci si sta muovendo verso una maggior inclusività. Come fa notare Randy Potts in The Guardian, il coming out di Pearson è stato molto diverso dal suo, avvenuto anni indietro, sempre in un ambiente cristiano evangelico. A quel tempo sua moglie per strada gli gridava “finocchio” e cercarono anche di dimostrare che non aveva il diritto di avvicinare i suoi figli. “Ieri, parlando con Trey (…) ho sentito un immediato affetto e affinità per un compagno di viaggio che, soltanto 10 anni dopo, sembra essere ad anni luce dalla mia traiettoria“, dice.
In qualche caso, in mezzo ad un’autentica guerra culturale – in cui il cristianesimo conservatore ha considerato la realtà LGTB come una delle sue grandi battaglie – fa ben sperare che, in questo stesso ambiente evangelico, si innalzino voci che chiariscano che le persone LGTB in realtà si trovano dappertutto. Sia come sia, Trey è ormai libero: “Non sono preoccupato. Sono libero. Mi sento come se non ci fosse nulla da nascondere e nulla da temere. Nessuno può farmi niente perchè ho sperimentato questa libertà, ed è la sensazione più bella del mondo“.
Testo originale: Un popular cantante de rock cristiano sale del armario