Una chiesa viva. Liturgie femministe per un nuovo mondo di giustizia
Articolo di Francis DeBernardo* pubblicato sul sito dell’associazione LGBT cattolica New Ways Ministry il 29 luglio 2020, liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Se si vuole organizzare una liturgia o un servizio di preghiera in parrocchia o in comunità per celebrare i doni delle persone LGBTQ, c’è una nuova risorsa che offre ispirazione e guida.
La Liturgical Press, una delle maggiori case editrici cattoliche statunitensi, ha pubblicato un nuovo libro: Stirring Waters: Feminist Liturgies for Justice (Acque mosse. Liturgie femministe per la giustizia) di Diann L. Neu. L’autrice è co-fondatrice e co-direttrice (insieme alla teologa Mary Hunt, che ha scritto l’introduzione del libro) di WATER – Women’s Alliance for Theology, Ethics, and Ritual (Alleanza Femminile per la Teologia, l’Etica e il Rituale), di Silver Spring nel Maryland. Per diversi decenni Diann L. Neu ha preparato e guidato liturgie femministe in tutto il mondo che, come tutti i progetti di WATER, si tratta di realtà inclusive delle persone LGBTQ.
Il libro è una bellissima collezione di 52 liturgie per ogni occasione, e si focalizza su donne che sono state leader spirituali e attiviste per la giustizia, problemi sociali contemporanei, eventi fondamentali della vita, festività importanti e vacanze. Ce ne sono una vasta gamma, da santa Caterina da Siena a Sojourner Truth, all’astronauta lesbica Sally Ride e al Nobel per la pace, l’adolescente Malala Yousafzai.
Ma la cosa più interessante per i lettori di Bondings 2.0 è la liturgia celebrata in giugno, mese del Pride, intitolata “Grati, orgogliosi e uniti per il Pride e per il Giorno dell’Uguaglianza”. Anche se per quest’anno giugno è già passato, questi suggerimenti possono essere usati facilmente in ogni periodo in cui si voglia celebrare l’identità LGBTQ. Alcuni esempi: la giornata nazionale del coming out, 11 ottobre; la giornata internazionale contro omofobia, bifobia e transfobia, il 17 maggio; la giornata della bisessualità, il 23 settembre; la giornata internazionale della visibilità transgender, il 31 marzo; la giornata lesbica internazionale, l’8 ottobre; il mese della storia LGBT, in ottobre negli USA e in Canada, in febbraio in Inghilterra.
E sicuramente non è mai troppo tardi per iniziare a lavorare per il mese del Pride dell’anno prossimo!
La liturgia è molto bella, e include come preparare la cerimonia, come tenere l’incontro, una litania che nomini le persone LGBTQ (nell’esempio del libro sono tutte donne, appropriato per un libro di liturgia femminista), preghiere di solidarietà, un testo di “Beatitudini” per le persone LGBTQ scritto da DignityUSA, suggerimenti per condividere riflessioni, un rituale eucaristico, canzoni appropriate e una serie di azioni concrete che i partecipanti possono fare una volta terminata la cerimonia.
Per il mese di dicembre il libro contiene una liturgia per la giornata internazionale contro l’AIDS, che si celebra il primo giorno del mese. Questo memoriale è molto sentito dalle persone LGBTQ, dal momento che, quando il virus è stato identificato, i gay sono stati le vittime principali. È risultato, tristemente, che l’omofobia è stata il principale fattore di rallentamento nella risposta alla pandemia di governi, medici e gruppi religiosi. Per fortuna c’è stato un attivo sostegno di tutti i componenti della comunità LGBTQ, che si è data da fare in molti settori della società per fornire cure e soluzioni più efficaci all’epidemia.
La liturgia per la giornata internazionale contro l’AIDS si chiama “Raccontare la storia dell’amore nella Giornata dell’AIDS”, ed è esattamente quello che la liturgia fa. Si tratta di ricordare, senza insistere su sofferenza e dolore, ma sull’amore condiviso con chi è scomparso, l’amore di chi in molti modi, personali e politici, si è preso cura dei malati, e quello che ancora serve per raggiungere e aiutare chi continua ad ammalarsi.
Come la liturgia del mese del Pride, anche quella per la giornata internazionale contro l’AIDS prevede bellissime letture da diverse fonti, suggerimenti musicali, responsori, tempi per la riflessione e la condivisione, rituali per la condivisione del pane e l’accensione delle candele, e una serie di azioni concrete che i partecipanti possono fare una volta terminata la cerimonia.
La bellezza di queste liturgie sta nella loro semplicità e profondità. A livello pratico, il libro presenta diverse componenti per ogni cerimonia, di modo che gli organizzatori locali possano selezionarli e/o adattarli alle tradizioni locali, ai bisogni specifici e al luogo specifico.
Comprando il libro per queste due particolari liturgie ci si può documentare su molti altri argomenti, come il traffico di esseri umani, l’amicizia, la violenza domestica, la guarigione, il cancro al seno, la giornata dalla Terra, e l’opera delle donne nella Chiesa. Stirring Waters è di grande aiuto per pianificare preghiere e liturgie LGBTQ, ma è utile anche per molte altre cose.
* Francis DeBernardo lavora per New Ways Ministry dal 1992, prima come volontario poi, a partire dal 1994, come membro dello staff; dal 1996 è direttore esecutivo. Propone iniziative riguardanti cattolicesimo e tematiche LGBT nelle parrocchie, nelle diocesi, centri conferenze, università e comunità religiose in tutti gli Stati Uniti. È autore del libro Marriage Equality: A Positive Catholic Approach (Il matrimonio omosessuale. Un punto di vista positivamente cattolico). È redattore e autore di Bondings 2.0, blog quotidiano di notizie e opinioni sulle tematiche LGBT nella Chiesa Cattolica. Suoi articoli sono apparsi nelle riviste The National Catholic Reporter, Commonweal, The Advocate e The American Catholic. È stato l’oratore di punta alla conferenza su religione e tematiche LGBT tenutasi al primo World Pride di Roma nel 2000; è intervenuto anche alla conferenze interfede in occasione del World Pride di Londra nel 2012.
Testo originale: Feminist Liturgies Book Offers Resources for LGBTQ Prayer Events