Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa! (Luca 12:8-12)
Riflessioni di don Fabio
Luca 12:8-12: “Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato”.
La bestemmia contro lo Spirito Santo è quella di coloro che non solo chiudono gli occhi davanti alle opere di Dio, come facevano i farisei, ma “legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito” (Matteo 23:4).
È quanto succede quando non ci si vuole mettere in discussione, quando non vogliamo cogliere i frutti dello Spirito di Dio, che sono sempre nuovi e continuano – da sempre – ad essere donati gratuitamente a chiunque sia disposto a riceverli.
Diceva un autore contemporaneo: “Credo che il peccato contro lo Spirito Santo sia quella presunzione di sapere e di non essere aperti alla novità, il non convertirsi e il non cambiare vita. Il supponere di avere la verità in tasca e poterne disporre a proprio piacimento”. È il tipico atteggiamento delle persone religiose che vogliono incapsulare lo Spirito e Dio.
Oggi è anche la festa liturgica di S. Teresa di Gesù (d’Ávila), che a tal proposito diceva: “Perché non godere che Sua Maestà mostri la sua grandezza con chi meglio gli piace, poiché Egli alle volte non agisce che per questo, come disse del cieco a cui dette la vista, quando gli apostoli lo interrogarono se quella cecità era per i suoi peccati o per quelli dei suoi genitori? Risulta da ciò che se Egli dà a qualcuno le sue grazie, non è perché questi sia più santo degli altri a cui non ne dà, ma perché si manifesti in lui la sua grandezza, come già in S. Paolo e nella Maddalena, e perché noi lo lodiamo nelle sue creature” (Il castello interiore, 1,3).
Con affetto, Fabio!