L’omicidio di Maria Paola e altre storie italiane di omofobia estrema

Riflessioni di Massimo Battaglio per Cronache di Ordinaria Omofobia

L’episodio omofobo più clamoroso della settimana è senz’altro l’omicidio di Maria Paola Gaglione, avvenuto ad Acerra (NA) venerdì 11 settembre. La ragazza, 20 anni, veniva da Caivano in motorino col suo fidanzato, un ragazzo trans FrM (da femmina a Maschio) di nome Ciro, 22 anni. Un altro scooter li inseguiva. Alla guida c’era il fratello di Maria Paola, Michele Antonio, 25 anni, che non digeriva la relazione della sorella con Ciro.

Raggiunto il motorino della sorella, Michele Antonio l’ha speronato facendo sbalzare i due passeggeri. Maria Paola è morta sul colpo mentre Ciro è rimasto a terra vivo. Quindi l’aggressore è sceso dal suo scooter e, senza nemmeno degnare di uno sguardo la sorella uccisa, è saltato addosso al suo compagno pestandolo a sangue e accompagnandosi con ogni sorta di insulto omofobo.

Non è stato l’unico episodio di omofobia della settimana. Elenchiamo brevemente gli altri.

• 06/09/2020: Lodi: Tre ragazzi pedinano e avvicinano un signore in bicicletta, quindi lo coprono di insulti omfobi e lo aggrediscono fisicamente.
• 10/09/2020: Montecchio Maggiore (VI): In campagna elettorale, un candidato gay è intimidito da un gruppo di militanti di Fratelli d’Italia, che gettano disinfettante sul suo materiale di propaganda in cui parla di questione lgbt.
• 10/09/2020: Fasano (BR): In un resort, una coppia gay è maltrattata dal personale mentre sta trascorrendo la propria luna di miele.
• 12/09/2020: Elmas (CA): una signora chiede un preventivo per il noleggio di un locale. Nella richiesa scritta specifica: “so che nell’organizzazione lavora un ragazzo gay (e mette nome e cognome). Volevo chiedere se durante la festa potrebbe non esserci, perché a me non mi danno fastidio i gay, conosco molta gente che è così e non mi fanno schifo, ma mio marito non vuole andare nei posti con gay”.

Ma l’omicidio di Acerra supera, in gravità, tutti i fatti degli ultimi mesi e ci obbliga ad alcune riflessioni. Alcune sono riportate in altro articolo, suggerite da Fiorenzo Gimelli, Presidente di AGEDO. Altre, più generali, le proponiamo qui.

L’omofobia non è tra le maggiori cause di omicidio. Dal 2012 a oggi, in Italia, si sono registrate 28 uccisioni, per una media di 3-4 all’anno. Di conseguenza, se è vero che le persone omosessuali sono circa il 3% della popolazione nazionale, che il tasso di omicidi contro gay, lesbiche e trans è di 1.16 ogni milione, mentre il tasso generale nazionale di omicidi è di 4.6 ogni milione. Tuttavia, negli ultimi tempi, il loro numero sta diventando preoccupante. Nel 2020 ne abbiamo già registrati cinque, tre dei quali negli ultimi sessanta giorni.

Hanno due caratteristiche in comune: non sono mai accidentali ma perlomeno preterintenzionali, e si contraddistinguono sempre per enorme efferatezza. Queste caratteristiche hanno sempre accompagnato gli atti omofobi di gravità mortale. Vediamo quelli che abbiamo registrato dall’ottobre 2012 a oggi.

• 28/10/2012. Rivazzurra (RN). Donna transessuale viene trovata accoltellata nel suo appartamento
• 18/11/2012. Roma. Donna transessuale trovata morta per strada con numerosi segni di violenza
• 28/12/2012. Tizzana (PT). Don Mario Del Becaro, 67 anni, è ucciso in canonica da persone che non sopportavano che avesse amori omosessuali ma gli autori dell’omicidio restano ancora oggi ignoti.
• 31/12/2012. Milano. 39enne gay trovato morto in via Tibadi con segni di violenza. Il gesto resta inpunito.
• 29/07/2013. Roma: donna transessuale trovata morta a Termini.
• 17/11/2013. PraiaMare (CS). 56enne invade la casa di una coppia gay e li minaccia. Il più anziano dei due muore per lo spavento.
• 07/01/2014. Roma.  Daniele Fulli, 28 anni, attivista gay, viene trovato ucciso da tre giorni lungo il Tevere. Non ci sono ipotesi sull’identità dell’assassino.
• 21/01/2014. Vecchiano (PI). Ignoti accoltellano una 25enne trans di origine brasiliana e la abbandonano in strada.
• 02/02/2015. Castelvolturno (CE). un gruppo di ragazzi vuole abusare di una donna trans. Lei si oppone; loro la drogano e la uccidono.
• 14/02/2015. Bergamo. Ignoti si introducono a casa di una trans e la ammano a coltellate.
• 09/04/2015. San Giorgio alle Pertiche (PD): il padre di una ragazza lesbica, la uccide nel sonno perché non accetta la sua relazione con una donna. Poi si suicida.
• 26/04/2015. Roma. Mario Pegoretti, noto parrucchiere gay, viene ritrovato morto con segni di violenza vicino a una biblioteca.
• 13/03/2016. Napoli. Una prostituta trans è scambiata per una donna biologica da un cliente. Lui la uccide.
• 26/05/2016. Canaro (RV). Barista gay ucciso in un battuage. Fermati un carabiniere e la sua ragazza.
• 29/07/2016. Roma. Ignoti ammazzano di botte una donna trans e la gettano in un sacco dell’immondizia.
• 04/08/2016. Jerago (VA). C. Silvestri, militante della Lega segretamente gay, viene trovato morto, denudato e con segni di violenza, in casa propria.
• 23/08/2016. Brescia. Marta Baroni, 34 anni, trans, viene trovata morta in un sacco nero accanto ai bidoni dell’immondizia.
• 16/06/2017. Napoli. Viene ritrovato il cadavere di Alex Pavlenko, ragazzo rumeno scomparso da vari mesi. Si tratta di omicidio.
• 09/11/2017. Roma. Donna trans viene trovata morta ammazzata nei giardini dell’EUR.
• 24/11/2017. Modena. 20enne cinese uccide il partner che intendeva rendere pubblica la loro relazione. E’ un caso clamoroso di omofobia interiorizzata.
• 04/02/2018. Cinisello (MI). Viene rinvenuto il cadavere di una trans. E’ omicidio.
• 23/09/2018. Bari. Ignoti uccidono una donna trans 40enne con una coltellata alla vena succlavia.
• 25/08/2019. Carpeneto Piacentino. Un uomo uccide l’amica lesbica perché non accetta che lei non lo ami.
• 15/01/2020. Frosinone. Rinvenuto il cadavere di donna trans 50enne in casa propria.
• 15/01/2020. Roma. Donna trans uccisa. Il cadavere sarà rinvenuto in decomposizione sulle sponde del Tevere, occultato sotto un materasso, il 15/02/2020.
• 19/07/2020. Milano. Trans trovata accoltellata nel suo appartamento. Si ipotizza il gesto folle di un cliente.
• 17/08/2020. Vallo (SA). La 66enne trans Francesca Galatro è trovata accoltellata presso la casa d’accoglienza per senzatetto in cui viveva. Fermato l’uccisore.

Non occorrono altre parole per ribadire ancora una volta che l’omofobia non è un reato d’opinione. Essa è invece la causa di reati osceni contro le persone e contro la loro vita.

Per Approfondire: OMOFOBIA.ORG – Cronache di Ordinaria Omofobia

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