“Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire” (Luca 12:8-12)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Conoscere e riconoscere sono le basi dell’amore. L’amore non cura i momenti di rabbia, di ribellione, di ombra, e in questi casi raddoppia la capacità di perdono e di accoglienza. Ma non può superare la mancanza di fiducia. L’amore non cura l’incapacità di esprimersi, ma guarda all’abbandono allo Spirito, che presta parole e coraggio.
Dal Vangelo secondo Luca 12:8-12
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.