“Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi…” (Matteo 19:16-22)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Da molti anni penso che la storia del giovane ricco non finisca qui. Io sono convinto che il ragazzo che dà i cinque pani e i due pesci necessari per la prima moltiplicazione sia proprio questo giovane, convertitosi grazie a Maria, che ha compreso come non si debba dare “tutto a Dio” in un gesto assoluto, che spesso per noi umani è impossibile da compiere, ma che si debba dare tutto quello che si ha tra le mani nel momento in cui Gesù ci passa accanto e ce lo chiede.
Dal Vangelo secondo Matteo 19:16-22
In quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?». Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Gli chiese: «Quali?».
Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso». Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!».
Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze.
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.