Mi sono trovato a un bivio. Tra l’omosessualità e il sacerdozio, ho scelto l’amore!
Articolo di Delphine Garnault* e Adrien Bossard pubblicato sul sito dell’emittente radiofonica France Bleu (Francia) l’11 ottobre 2015, liberamente tradotto da Chiara Spasari
Mentre in Vaticano si teneva il sinodo sulla famiglia, un sacerdote di Poitiers ha voluto rendere pubblica la propria omosessualità. E’ successo domenica 11 ottobre (2015) sulle colonne del (giornale) parigino Aujourd’hui en France e la sua testimonianza è stata trasmessa lunedì 12 ottobre, alle 08.10, su France Bleu Poitou.
Christian giura che mai sarebbe andato di sua iniziativa ai giornali per raccontare la sua storia, un segreto piuttosto ingombrante per un uomo di Chiesa.
Padre Christian prese coscienza della sua omosessualità durante il seminario, negli anni ’80. Si sentiva pervaso da qualcosa di strano, queste le sue parole, da «una certa attrazione verso gli uomini».
Dieci anni fa, Christian si trovò a dover scegliere fra l’amore e la Chiesa.
Ordinato sacerdote nel 1995, fece voto di celibato, svolgeva normalmente le sue mansioni e non si sforzava di combattere quelli che qualcuno definirebbe i suoi vecchi demoni. «E’ la mia natura, sono gay e non posso rinnegarlo» dice. Ma nessuno lo sa.
L’omertà ha fine nel 2004 : quell’anno, padre Christian si innamora e si trova di fronte a un bivio : lasciare il sacerdozio o rinunciare ai suoi sentimenti. Ne parla allora con il suo vescovo, e un anno dopo, lascia ufficialmente l’ordine. «In punta di piedi», confessa, «ma sollevato !»
Oggi, per la Chiesa è ancora un sacerdote anche se non celebra messa da dieci anni. La sua fede in Dio è intatta, se non rafforzata. «A Dio non importa sapere se sono omosessuale» conclude.
* Delphine Garnault è caporedattrice di France Bleu in Normandia.
Testo originale: Christian, prêtre près de Poitiers, révèle son homosexualité