“Mia madre e miei fratelli sono questi” (Luca 8:19-21)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Un’altra lettura sulla vocazione come nudità: essere con Cristo non significa vantare rapporti di sangue o parentela, vivere il semplice essere cristiani come un privilegio: è invece fare della vita una preghiera, dire sì: come Maria.
Dal Vangelo secondo Luca 8:19-21
In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla.
Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti».
Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.