Neanche io ti condanno! (Giovanni 8:1-11)
Riflessioni di don Fabio
Giovanni 8:1-11: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».
Dialogo brevissimo, ma intenso, quello tra Gesù e la donna! Tanto forte e profondo da ridonare dignità e vita a quella donna. Non le chiede: quante volte l’hai fatto? Dove l’hai fatto? Con chi l’hai fatto? Perché l’hai fatto? Anzi… non le chiede neanche se l’ha fatto!
A Dio non interessa un fico secco la lista dettagliata dei nostri peccati. Se penso alle “morbose” domande di alcuni confessori…🤦♂️🤦♂️🤦♂️
“Dove sono?” Quando rimaniamo da soli, con il nostro cuore, con la nostra anima; quando rimaniamo da soli con Dio… svanisce tutto!
“Va’ e d’ora in poi non peccare più.” Va’ e d’ora in poi prenditi cura di te! Va’ e d’ora in poi non farti più del male! Va’ e d’ora in poi non mendicare l’amore di nessuno! Va’ e d’ora in poi amati, rispettati, non devi soddisfare le aspettative di nessuno, se non le tue, “perché sei un essere speciale ed Io avrò cura di te” (cit.).
Sei perfetta/o così come sei!
Con affetto, Fabio!