Noah Roth: “Mi sono innamorato del mio migliore amico”
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Dialogo di Katya Parente con Noah Roth, un giovane youtuber gay
I video del suo canale sono, innanzitutto, un piacere per gli occhi. Paesaggi, inquadrature, luci, tutto sembra magico come magica sembra la coppia ritratta in questi filmati: giovane, bella, allegra e profondamente innamorata. Lui è Noah, un ragazzo americano di vent’anni, che da poco convive con il suo fidanzato (e coetaneo) Christian. Mi sono imbattuta per caso in questa sorta di diario per immagini, che anche voi potete seguire digitando “Noah Roth” sulla barra di ricerca di YouTube e sono rimasta letteralmente incantata.
Perché? Perché oltre alla gioia e alla freschezza della gioventù questi due ragazzi, nelle loro chiacchierate, sembrano incredibilmente saggi ed equilibrati, con i piedi per terra senza risultare stucchevoli e perché raccontano di sé e della loro vita di coppia in modo genuino e disarmante.
La loro storia – a distanza – nasce, come spesso accade, sui social… Ma diamo la parola a Noah:
Come vi siete conosciuti? E da quanto state insieme?
Ci siamo conosciuti nel 2014 sull’app Kik. Entrambi eravamo appassionati di parchi giochi e montagne russe e una delle cose fighe di Kik era che c’erano diverse “stanze” in cui chiacchierare con persone di tutto il mondo. Facevamo entrambi parte di un gruppo che parlava di montagne russe e un giorno iniziammo a mandarci messagi in privato.
In quel periodo eravamo solo amici, e lo siamo stati ancora per qualche anno fino al 2017. In quell’anno il tono della nostra conversazione iniziò a cambiare diventando più romantico ed iniziammo ad innamorarci. L’ultimo dell’anno del 2017, ci incontrammo faccia a faccia per la prima volta, e diventammo una coppia. Lo siamo da allora e adesso sono più di due anni e mezzo!
Prima di essere una coppia siete stati a lungo amici… Cos’è che ha cementato il vostro rapporto?
Quello che ha cementato la nostra relazione è stato incontrarci di persona per la prima volta. È stato allora che ci siamo detti: “va bene, siamo chiaramente innamorati e dobbiamo, per quanto possiamo, far andar bene questa cosa”
Sembrate sempre così felici. Qual è il vostro segreto (sempre che ce ne sia uno)?
Non sono sempre felice – nessuno lo è. Ma una delle cose più belle della vita è la nostra capacità di provare emozioni, sia positive che negative. E non penso nemmeno che ognuno voglia essere felice tutto il tempo. È solo una sensazione che arriva e poi se ne va.
Comunque capisco che spesso sembro felice e cerco di dare un ritratto positivo di me nei miei video perché alla gente piace vedere cose piacevoli, specialmente quando sembra che i media siano pieni di negatività. Una cosa di cui sono sempre stato grato, e che viene fuori molto spesso, come felicità. Sono sempre grato per così tante cose nella mia vita, e questo non cambia se sono triste o contrariato – sono comunque grato. La gratitudine è qualcosa che cerco sempre di portare con me.
Quali suggerimenti date per fare funzionare un rapporto – specie se si tratta di una relazione a distanza?
Direi che i trucchi per fare funzionare una relazione a distanza sono dedizione e comunicazione. Penso che sia molto importante per tutti, in ogni relazione, comunicare all’altro come la si immagina ma è importante specialmente per una relazione a distanza. Ci siamo detti reciprocamente che questo era ciò che volevamo davvero e tutti e due volevamo impegnarci in questa cosa fino a che avremmo potuto stare concretamente – e fisicamente – insieme in modo permanente.
Che dire di più? Che come loro, nel mondo, ci sono moltissime coppie LGBT che nella loro meravigliosa ordinarietà, ci mostrano un lato troppe volte passato sotto silenzio rispetto alle notizie pruriginose e scandalistiche che spesso strillano dalle prime pagine dei giornali: quello di chi, con amore, passione e allegria, vuole costruire qualcosa di solido e duraturo.