Noi genitori cattolici in cammino nel Pride con i nostri figli LGBT+
Testimonianza di Maria e Paolo del gruppo Kairos Genitori di Firenze
Lasciate decantare le forti emozioni provate nel partecipare al nostro primo pride lo scorso 8 Luglio 2023 a Firenze, proviamo ad esprimere una nostra riflessione sull’evento – un grande evento, vista la partecipazione valutata in circa 50.000 persone.
Per prima cosa la gioia nel ritrovarci con i “nostri ragazzi” del gruppo Kairos, nel vedere la loro gioia e fierezza nello sventolare bandiere, indossare la maglietta con la citazione del Vangelo di Giovanni e mostrare lo striscione del gruppo.
Ci è piaciuto molto il momento iniziale di preghiera, breve ma intensa, nonostante il contesto fortemente rumoroso. Ha dato il senso di abitare una frontiera scomoda, fra mondo LGBT e la nostra Chiesa, ma di farlo consapevoli che il Signore Gesù – che ha sempre amato luoghi e persone di confine – era lì con noi, tramite noi. La nostra presenza era una risposta al Suo invito a portare ovunque l’annuncio che il Regno di Dio è vicino, in particolare proprio alle persone vittime di pregiudizi e discriminazioni.
È stata una testimonianza senza parole, con la sola presenza, un “camminare con”, raccogliendo disagi e speranze, offrendo – solo con un sorriso – riconoscimento e accoglienza.
Molti volti, letto lo striscione, mostravano curiosità, apprezzamento, alcuni interesse, altri stupore, taluni aperto incoraggiamento, pochi perplessità o disaccordo.
È stato bello vedere i volti dei “nostri ragazzi” senza quell’ombra di fatica e pesantezza che spesso li vela, ora aperti al sorriso, alla fierezza, all’allegria leggera.
Ci hanno ringraziati di essere lì con loro, noi genitori, ma siamo noi a doverli ringraziare di averci dato l’occasione di vivere, con loro e per loro, un momento speciale di “Chiesa in uscita”, in cammino per le strade del mondo, per una breve ma importante occasione di ascolto di tanti, tanti giovani con tante e urgenti domande nel cuore.
Ci è stata data la possibilità di partecipare a un evento di ospitalità per il mistero grande che è ogni persona, celebrato nella gioia dell’amicizia e della Fede comune.
.