“… nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce” (Luca 8:16-18)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Gesù ci insegna che ciò che è di Dio vuol essere comunicato, perché Dio è comunione. Ciò che è di Dio è luce e chiarezza, perché Dio è verità. Ciò che è di Dio è donato perché Dio è amore.
Dal Vangelo secondo Luca 8:16-18
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto; la pone invece su un lampadario, perché chi entra veda la luce. Non c’è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce. Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.